MADDALONI- Dopo i sigilli, le inchieste, le perquisizioni e l’arresto, arriva il concorso. E’ partita la riorganizzazione dello Stato Civile per rimediare agli effetti dello scandalo delle false attestazioni di residenza per circa 800 migranti di nazionalità brasiliana. Si riparte dall’assunzione di un dirigente amministrativo a «tempo pieno e determinato». Dovrà rifondare i servizi, riqualificare le prestazioni, riorganizzare gli archivi. Insomma, far tornare alla normalità lo Stato Civile e non solo. Tanto che, dopo le dovute ispezioni della Prefettura, l’amministrazione De Filippo sta utilizzando un funzionario proveniente dal comune di Macerata Campania. Al vincitore della pubblica selezione sarà affidato l’incarico di «direzione tecnico gestionale dell’Area 1» comprensiva dei servizi demografici e statistici, pubblica istruzione e cultura, servizi sociali e sport. Si deve porre rimedio anche alla mancata applicazione della legge anticorruzione (190/2012) e omessa rotazione del personale manca del tutto il know how amministrativo condiviso tra i funzionari in servizio.