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È colei che ha rivoluzionato la pubblica istruzione in Campania nei cinque anni di governo De Luca. Motore irrefrenabile di iniziative e di servizi riservati al mondo della didattica e delle politiche sociali. Una presenza massiccia e costante sul territorio e tantissime matasse sbrogliate mettendoci sempre impegno e sudore. Lucia Fortini, Assessore Regionale alla Pubblica Istruzione, Giovani e Politiche Sociali, il mondo della scuola lo conosce benissimo. Docente di Metodologia e Tecniche del Servizio Sociale alla Federico II di Napoli, dal 2015 è inesauribile fonte di piani e progetti legati al mondo dell’istruzione. Le quattro annualità di “Scuola Viva” rappresentano il suo più grande successo con migliaia di adesioni in tutta la Campania tra docenti ed allievi. Un programma di potenziamento dell’offerta formativa, con oltre 500 scuole aperte di pomeriggio per iniziative artistiche, sportive, culturali, musicali e sociali, che spesso coinvolgono anche le famiglie e vengono svolte nelle realtà più a rischio devianza. Anche per lei giorni difficili e senza tregua. C’era una campagna elettorale da preparare per le elezioni di maggio (spostate tra ottobre e novembre) che in poco tempo si è trasformata in emergenza Covid-19. Un problema che la Regione sta affrontando con attenzione quasi militare.

Il Governatore non ha paura delle scelte impopolari, lavora ininterrottamente per il bene della sua gente. Restare a casa non è solo una regola ma, anche l’unico modo che abbiamo per rispettare medici ed infermieri. Stanno mettendo a rischio la loro vita per tutelare la nostra. La Scuola Online? L’emergenza ci ha fatto capire l’importanza di investire in tecnologia e nuove soluzioni

Il mondo della scuola tra le prime “vittime” della pandemia, con gli studenti a casa già dallo scorso 5 marzo e una nuvola di dubbi e problemi che si addensano sull’anno scolastico 2019/2020. Giornale News ha raggiunto telefonicamente Lucia Fortini durante una pausa dalle tante Giunte straordinarie, rigorosamente in smart working, che si stanno succedendo in questi giorni convulsi e terribili

  • Terza settimana di scuole chiuse. Tante altre già delineate all’orizzonte. Quale il primo bilancio della didattica online?

“Si è partiti tra numerose difficoltà, compreso un velato ottimismo che faceva sperare ad un’emergenza di poche settimane. Il locked arrivato dal Governo ha stravolto ogni previsione. In quest’ultimo periodo, invece, c’è un netto miglioramento della situazione. Anche in questa emergenza abbiamo notato la collaborazione di docenti e famiglie. La Regione Campania è scesa immediatamente in campo con la piattaforma WEBEX, dispositivo nuovo, fornito da Cisco, leader mondiale nei settori del networking e dell’IT, in accordo con Apple, che permette di avere collegate migliaia di scuole per svolgere le tante attività didattiche a distanza, via computer o smartphone. La piattaforma sarà attiva fino al 30 giugno”.

  • In Italia c’è quasi sempre bisogno dell’emergenza prima di trovare la soluzione. Il Governo ha previsto oltre 8 milioni di euro per la didattica a distanza. Tornati alla normalità, le lezioni online potrebbero diventare una realtà non più occasionale?

La didattica a distanza deve assolutamente diventare un punto fermo dell’immediato futuro. Penso a chi non può frequentare le lezioni per motivi di salute, di disabilità, per malattie improvvise. Agli studenti non può essere tolto un bene primario: quello di condividere un’aula con compagni e professori. La Regione si sta già muovendo e a stretto giro – ci confida in anteprima Lucia Fortini – sarà pubblicato un bando chiamatoCon le Famiglie”, fortemente voluto dal Presidente De Luca. In base al reddito ISEE (con scaglioni dai ventimila ai trentacinquemila euro) saranno elargiti contributi che andranno da un minimo di 300€ a un massimo di 500€ per permettere alle famiglie più bisognose e con più figli all’interno del nucleo, di poter acquistare dispositivi (vedi tablet, computer, smartphone) da utilizzare per l’istruzione online”.

  • Esami di Stato 2020: la grande incognita. Molti studenti stanno letteralmente soffrendo all’idea di non poter vivere una delle esperienze più belle e segnanti della vita

Una premessa: non credo che per quest’anno scolastico si possa tornare in classe. Ipotesi difficilissima. Ci si affiderà sempre di più alla didattica online e si cercherà di recuperare, nel miglior modo possibile, i contenuti perduti a partire da settembre. Mi sento anche di escludere le soluzioni “pazze” ascoltate in questi giorni di scuole aperte a luglio ed agosto. Il discorso cambia per la maturità. L’obiettivo è di far svolgere gli esami in maniera regolare e tradizionale, affidando il voto finale ad una valutazione molto flessibile. Anche in questo caso, i docenti giocheranno un ruolo fondamentale. Impossibile chiedere ai maturandi di preparare una prova così importante ed impegnativa tra le mura domestiche. Credo che saranno proprio gli studenti a risentire maggiormente di queste giornate insolite”.

  • Regione Campania e Scuola Viva immediatamente in campo con tante iniziative legate all’emergenza Corona Virus

Famiglie e fasce disagiate gli obiettivi primari. Sette milioni di euro a sostegno dei nuclei che si trovano ad accudire figli sotto i quindici anni e altri 15 milioni destinati alle politiche sociali con particolare attenzione a malati, anziani e persone che vivono da sole in questo drammatico momento. Il Covid-19 non ha fermato la macchina dell’assistenza. Anche il progetto “Scuola Viva” non arretra di un millimetro. Nessuna scuola perdere il finanziamento legato ai progetti che ci auguriamo di rimettere in moto già a settembre. Sul sito ufficiale (www.scuolavivacampania.it), invece abbiamo attivato una serie di passatempi online legati all’arte e alla musica, compresa la visita guidata in 3D ai musei di tutto il mondo”.

  • Lucia Fortini donna, moglie e mamma, come sta vivendo l’incubo Corona Virus?

Stress e preoccupazioni iniziano a farsi sentire. Cerco di stare il più vicino possibile a mia figlia, sedicenne, che come tutte le adolescenti sente la mancanza di amici e comitive. I ragazzi si vedono privati del loro mondo. Tutta la mia famiglia, però, sta rispettando le restrizioni alla lettera. È l’unico modo che abbiamo per fare qualcosa di concreto nel rispetto di medici e infermieri che stanno mettendo a rischio la loro vita per tutelare la nostra”.

La pagina Instagram di Naomi Campell con il post dedicato a De Luca

  • Salutiamoci con una battuta. Il Presidente Vincenzo De Luca ormai star incontrastata di web e social. Naomi Campell ha dedicato un post al Governatore eleggendolo a paladino della lotta ai “furbetti da Corona Virus”.

Il Presidente De Luca è semplicemente una persona dotata di una grande energia che non ha paura dei nemici e delle decisioni impopolari. Sta lavorando ininterrottamente con il solo obiettivo di sconfiggere il virus e di difendere la sua gente. Dopo quello che si era visto nei primi giorni, con le persone a zonzo tra bar ed apertivi, il pugno duro era inevitabile. Nel suo modo di esprimersi c’è il solo desiderio di non dover contare nuovi morti per il mancato rispetto delle regole. Personalmente – conclude Lucia Fortini – sono orgogliosa di far parte della sua Giunta”.    

Vincenzo Lombardi