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Tredicesima di campionato. La delusione di Coppa da smaltire, il bilancio del girone d’andata ormai dietro l’angolo e la sessione di calciomercato che sta per aprire la sua finestra invernale. La Maddalonese torna in campo per dimenticare gli amari rigori di Sant’Anastasia e si affida all’amico “Cappuccini” (domenica fischio d’inizio alle ore 10.30, arbitra Onorato di Nola) per cercare una vittoria a diventata fondamentale per non aumentare la distanza con la vetta. Da una parte le ottime statistiche tra le mura amiche (cinque vittorie consecutive e porta inviolata da 460’ minuti), dall’altra un Villa Literno desideroso di mantenere il quarto posto da zona playoff. Una sfida delicatissima contro una formazione dal rendimento costante che emerge sia nella casella dei punti conquistati (undici in casa e dieci in trasferta) che in quella delle reti realizzate (dieci sul proprio terreno di gioco ed otto lontano da casa).  Spauracchio dei biancorossi non può che essere Gaetano Annunziata, l’eterno bomber attualmente al primo posto della classifica cannonieri del girone A con nove reti (non è sicura la presenza dell’attaccante dal primo minuto nel match di domenica per i postumi di un fastidioso infortunio). Alla formazione cara al Direttore Michele Aletta, è forse mancata una certa continuità nel corso di questa prima parte di stagione per ambire a qualche posizione migliore di classifica. Dal canto suo la Maddalonese scende in campo con l’estrema necessità dei tre punti dopo il sofferto pareggio di Cellole. “Dimenticare Sant’Anastasia è la parola d’ordine. L’amarezza per l’eliminazione in Coppa – esordisce mister Francesco Portone – si è fatta sentire nel gruppo, anche per come è maturata, attraverso la fatidica lotteria dei calci di rigore che spesso non premia chi ha dato il massimo nel corso dei 180 minuti. Il rammarico più grande riguarda sicuramente la partita d’andata dove il risultato poteva essere un pochino più rotondo in nostro favore. Bisogna voltare immediatamente pagina e concentrarci ora più che mai sul campionato. Affrontiamo una squadra di alta classifica che non nasconde velleità di un salto di categoria attraverso i playoff. Spero di vedere la mia squadra più cinica sotto porta, visto che negli ultimi tempi stiamo sbagliando troppo in zona gol pagandone poi le conseguenze. Con il Villa Literno è una partita scacchi dove non si dovrà avere fretta di sbloccare il risultato e dove tutti quelli che verranno chiamati in causa dovranno dare il 101%. In queste tre partite siamo chiamati – conclude l’allenatore della Maddalonese – a raggiungere un primo obiettivo stagionale: chiudere al massimo il girone di andata. Mai come in questa occasione i ragazzi dovranno essere sostenuti ed incitati dal pubblico. In certe gare il calore dei tifosi può dare quello stimolo in più”. Villa Literno che arriva a Maddaloni dopo il tribolante pareggio di sette giorni fa con il Casalnuovo che oltre ad aver lasciato scorie negative in classifica (biancorossi raggiunti nel recupero) ha avuto il suo amaro seguito nei referti arbitrali. La clamorosa rissa, tra i tesserati delle due squadre, scoppiata al termine della partita si è conclusa con la mano pesante del giudice sportivo. A farne spese, per il Villa Literno, l’allenatore Formicola (con la maxi squalifica fino al 28 aprile 2020) e il calciatore Nucci appiedato per tre turni. Sarà, inoltre, tra i più attesi del match l’ex Daniele Silvestro che nella passata stagione vesti la maglia granata lasciando un buon ricordo tra i tifosi. Tifosi che saranno chiamati ancora una volta a riempire il “Cappuccini” e a sostenere la squadra in questa delicata partita. Il tredicesimo turno, infine, propone la supersfida tra la capolista Real Aversa e la sorpresa Puglianello (al secondo posto proprio con la Maddalonese) e l’interessante derby Caivanese-Acerrana

Redazione On Line