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MADDALONI- Anche il Monumento ai Caduti di Piazza della Vittoria, simbolo della città, si illuminerà di Blue, per ricordare l’importanza di promuovere e tutelare i diritti di ogni bambino, ovunque nel mondo e sottolineare l’impegno che anche il Comune di Maddaloni ha deciso di assumere in difesa e a tutela dei diritti dell’infanzia, aderendo all’invito del Comitato Provinciale UNICEF di Caserta.
“Go Blue” è questo il nome dell’iniziativa lanciata dall’Unicef a livello globale che invita ad illuminare di Blue i monumenti o gli edifici più rappresentativi di ogni Città, per sottolineare il ruolo che le singole amministrazioni comunali ricoprono nel promuovere l’importanza della Convenzione e dei diritti in essa sanciti.
“I diritti dell’infanzia e dell’adolescenza rappresentano un faro, la direzione verso la quale dobbiamo lavorare tutti insieme per consentire ad ogni bambino, bambina e adolescente di vedere i propri diritti rispettati – ha dichiarato Francesco Samengo, Presidente dell’UNICEF Italia -. È a partire dai comuni, stando tra le persone, coinvolgendo le istituzioni locali che possiamo operare quel cambiamento tanto atteso che veda i bambini attori partecipanti alla vita delle nostre comunità. Ringrazio l’ANCI e i comuni aderenti all’iniziativa per aver deciso di celebrare i 30 anni della Convenzione sui Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza al nostro fianco, così come i volontari UNICEF che in tutta Italia si stanno mobilitando per il trentennale”.
Il Comune di Maddaloni sostiene con entusiasmo e dedizione la missione di Unicef di porre i diritti di tutti i bambini, soprattutto i più svantaggiati e gli esclusi, al cuore dell’agenda politica e sociale di ogni governo, anche locale e ribadisce, con l’adesione all’iniziativa #goblue, il proprio impegno a favore del mondo dell’infanzia.
“Il #goblue e le iniziative che seguiranno, rappresentano uno stimolo ad un confronto che si auspica diventi quotidiano, vivo e operativo, tra istituzioni locali, il mondo della scuola e dell’associazionismo, al fine di garantire il rispetto dei diritti dei bambini e degli adolescenti, migliorare la condizione dell’infanzia, dando la parola ai cittadini del futuro” come sostiene il Presidente del Comitato Provinciale Unicef di Caserta, Cecilia Amodio.

Redazione