MADDALONI- Pure i defunti sono morosi. E’ la faccia paradossale del «far west del caro estinto». Per effetto della transizione, tra vecchio e nuovo gestore, si è aperto un vuoto gestionale. In concreto, molte affissioni (anche e soprattutto quelle funebri) non sono state pagate. La franchigia durerà ancora per poco: è in atto la riorganizzazione. Ben più preoccupanti, invece, sono i dati sulle affissioni sul territorio: il 90 per cento delle installazioni sono abusive. Abusive perchè mai autorizzate. Ma anche abusive perchè autorizzate (in una data specifica) e mai rinnovate le concessioni. E poi ci sono le condizioni di morosità diffuse e pure le installazioni sul territorio mai pianificate e controllate. Secondo norma, gran parte dei 6X3 esistenti sul territorio non sono in regola per mille motivi. Si aprono due strade: quella della demolizione forzata. Ipotesi, in discussione e per certi versi auspicabile ma poco praticabile., E la strada della sanatoria basata sul censimento, verifica delle installazioni e recupero delle somme dovute. Questo argomento spinoso è ancora in discussione. E questo si che è un Far West. Se il dilemma fosse rimozione/pagamento non sarebbe un problema. L’obiettivo è uscire invece dall’inoperosità: il non fare nulla; non imporre e regole e non controllare i regolamenti che di fatto incoraggiano l’abusivismo e tutelano i più forti. Stremo a vedere se si riuscirà a passare dalla predica per la legailità alla pratica della legalità.nto, azzerati gli investimenti, l’affissione di annunci funebri si è trasformata in un’invasione fagocitando tutti gli spazi. Per evitare poi la sovrapposizione o la guerra delle affissioni affidata anche alle agenzie funebri, i manifesti sono incollati anche fuori dalla plance, sui pali di sostegno di queste e addirittura sui muri laterali fino a terra.