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Altolà preventivo» in materia di programmazione urbanistica. Giù le mani dal Puc: ogni anno d’estate, a Maddaloni, c’è l’’usanza di mobilitarsi per scongiurare il « ripetersi di forzature da parte di solisti e soliti noti, sul nuovo Commissario Prefettizio». Benedetto Basile, commissario al momento prefettizio in attesa di diventare straordinario ed ex prefetto di Modena, non è ancora arrivato. E’ arrivata invece un diffida, perentoria nelle modalità ma garbata nei toni, che invita  (così come già avvenuto con il commissario straordinario Samuele De Lucia) a «non porre in essere atti e adempimenti che contrastano palesemente con le competenze di un organo straordinario». Insomma, il Puc non si può fare e non s’ha da fare con una gestione commissariale. Lo dice la legge. E lo ricordano i professionisti locali con una nota. Anche perché si sa a Maddaloni esistono professionisti e professionisti: quelli che esercitano la professione in quanto tale e quelli che, oltre ai titoli di prammatica, aggiungono una solenne professione politica. Li distingueremo in due categorie: i primi sono i professionisti semplici, i secondi (quelli che affollano partiti, conferenze stampa e segreterie politiche) li definiremo i «professionisti al quadrato». E pertanto, i «professionisti semplici» ricordano che è «prerogativa esclusiva dei cittadini e dei loro rappresentanti politici la scelta delle strategie di pianificazione e sviluppo del territorio».I «professionisti al quadrato» invece sembrerebbe che guardino alla nascenteconflittualità tra norme. La recentissima modifica alla legge regionale sul governo del territorio campano, impone l’adozione del PUC entro il termine perentorio del 31 dicembre 2018. Un vincolo temporale e operativo che stride col regolamento vigente che, in caso di commissariamento, prevede il congelamento dei tempi di adozione/approvazione del PUC fino al rinnovo del consiglio comunale. Contro ipotetiche spinte ad affrettare le procedure si chiede che venga rispettato lo spirito della legge che tutela la «concertazione come condizione necessaria e sufficiente affinché il Puc possa essere adottato».

bocchetti