00 2 min 4 anni
Terminato il consiglio federale straordinario indetto dal presidente della FIGC Gabriele Gravina: entro il 23 marzo si deciderà sulle sorti dell’attuale stagione

È durato un paio d’ore il consiglio federale della FIGC, al termine del quale è stato stabilito di rinviare al 23 marzo ogni decisione relativa alle sorti della stagione calcistica in corso. Tredici giorni di tempo dunque per trovare una qualsiasi soluzione dopo che l’epidemia Coronavirus ha spinto il Governo italiano a dichiarare l’intero territorio zona rossa e il CONI a vietare tutte le attività sportive a tutti i livelli. Ciascun presidente delle diverse Leghe dovrà presentarsi con possibili soluzioni: la Lega di Serie A non vuol farsi trovare impreparata e al momento è in contatto con la UEFA per capire come organizzare i calendari, sia quello del campionato che quello delle coppe europee.

Leggi anche >>> Spagna, niente voli dall’Italia: a rischio Barcellona-Napoli, Siviglia-Roma e Getafe-Inter

SERIE A, 4 LE POSSIBILI SOLUZIONI

Leggi anche >>> Il CONI ferma la Serie A: cosa succederà alle italiane in Champions e in Europa League?

In questo momento sono allo studio per la Serie A quattro ipotesi. La prima: recuperare le gare rinviate in seguito allo stop dei campionati a giugno, nella speranza che dopo il 3 aprile tutto ritorni alla normalità. In caso contrario – siamo alla seconda ipotesi – se l’emergenza dovesse continuare, si potrebbe decidere di assegnare lo scudetto in base all’attuale classifica. Oppure – terza soluzione – non assegnare il titolo di campione d’Italia. Infine la possibilità di organizzare i play off. Molto dipenderà dalla decisione dell’UEFA di far slittare l’inizio degli Europei, o di rinviarli al 2021. Così Ghirelli, presidente della Lega Pro: “Ogni decisione sarà presa dalle singole leghe (A, B e C, ndr) entro il 23 marzo, data del prossimo consiglio federale”.

Leggi anche >>> Champions League, è ufficiale: Barcellona-Napoli a porte chiuse

Luigi Ottobre