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La gara di ritorno degli ottavi di Champions League si disputerà in un Camp Nou deserto: il match è in programma il 18 marzo. Oggi la FIGC si riunisce alle 14 per un consiglio federale straordinario.

Ora è ufficiale: il match di Champions League Barcellona-Napoli si disputerà a porte chiuse. La notizia era già nell’aria nella giornata di ieri. L’emergenza Coronavirus ha spinto le autorità catalane a prendere questa decisione, dato l’arrivo in Spagna di una squadra, il Napoli, proveniente da un territorio dichiarato interamente zona rossa dal Governo italiano.

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In mattinata si erano riuniti presso il Ministero della Salute – a pochi passi dal Camp Nou – i rappresentanti del Barcellona, del governo autonomo di Catalogna (la Generalitat de Catalunya) ed il Segretario dello Sport. La decisione è stata presa per evitare il propagarsi dell’epidemia che in Italia ha determinato lo stop di tutte le attività sportive almeno fino al 3 aprile. “È una decisione che è stata presa esclusivamente per motivi di salute”, le parole di Joan Guix, segretario alla salute del governo regionale catalano.

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Luigi Ottobre