MADDALONI- Euro novecentomilacentocinquantatre e 50 centesimi. Visto il fatto epocale la cifra va scritta in lettere. “Da oggi, il Comune ha oltre 900 mila euro in più nelle casse”
L’annuncio è del sindaco Andrea De Filippo: si è materializzato il pagamento (mediante f24 per gli amanti dei dettagli) della prima rata della conciliazione giudiziale, sulle tasse non pagate, tra Comune e Intreporto Sud Europa.
Sindaco adesso si esprime in numeri?
E’ giusto esibire i pagamenti effettuati come contraltare ai dubbi sulla bontà e la fondatezza della coniliazione giudiziale.
Il percorso è lungo…
Infatti, il nuovo appuntamento per un nuovo versamento è fissato per maggio prossimo.
Quale è il senso politico di questo che comunque rappresenta l’epilogo di una vertenza e di un lavoro tecnico?
Potrei rispondere banalmente: il rispetto di uno dei punti dell’impegno elettorale. Ma non mi sottraggo alla domanda. Significa tantissime cose in un territorio che ha conosciuto un quarto di secolo di disavventure finanziarie e un quinquennio durissimo di austerità collegata alla gestione del dissesto finanziario. Preferisco concentrami su tre che hanno una valenza molto più ampia. Primo: si è azzerato un ventennio di lite legale, una delle tante che stiamo archiviando. Secondo, lavoriamo per un gettito certo sempre e comunque per le casse del comune. Terzo, pianificare un lento ma irreversibile ritorno con la riattivazione di tutti i servizi essenziali che ovviamente passeranno attraverso le gare d’appalto.
Ci sta dicendo che la risalta della china è lenta?
Non si possono realizzare trasformazioni strutturali in poche settimane. Ma il cambiamento che si sta costruendo è irreversibile e riguarda aspetti fondamentali. L’azzeramento dei contenziosi e la riscossione dei crediti è uno dei cambiamenti fondamentali a cui stiamo lavorando.