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Bacoli e la Corea da oggi fianco a fianco, in una lodevole iniziativa interculturale: la stipula di un memorandum tra la Korea National Sport University e il Comune di Bacoli. Il collante di tutto questo sarà il Taekwondo, oggi sport olimpico derivante direttamente dalle arti marziali coreane. 

Il memorandum sarà un’occasione in più per favorire l’interazione culturale attraverso il Taekwondo, scambiandosi conoscenze scientifiche e metodi di allenamento.

Promotore della stipula non poteva che essere Vincenzo Di Meo, oggi maestro di Taekwondo, ma già atleta plurimedagliato e più volte campione italiano di questa disciplina.

“Grazie al mio amico, nonché medico della mia squadra Vincenzo Opera – commenta Vincenzo Di Meo – si è aperta una nuova strada per lo sport nel nostro  Comune di Bacoli: il sindaco Josi Gerardo Della Ragione ha accolto con grande gioia il nostro progetto sportivo dando ancor più forza a chi come noi crede che qualcosa possa cambiare”. 

Da sempre la Squadra Mediterranea del maestro Vincenzo Di Meo promuove la pratica del Taekwondo ed i valori nobili dello sport.

“Ogni giorno della mia vita – continua Di Meo – mi impegno con tutte le mie energie a costruire sogni e obbiettivi; a volte la mia voglia di fare, mi fa vivere un po’ nel futuro senza riuscire a godermi quanto di bello oggi c’è attorno a me. È grazie a tante amicizie vere e sincere, a tante meravigliose persone che condividono con me tempo e passione, che è stato possibile dar vita a ciò che era solo un sogno”. 

Di Meo incassa anche il plauso delle federazioni italiana Taekwondo, che ha seguito con attenzione tutto l’iter.

“Ringrazio la Federazione Italiana Taekwondo – conclude Di Meo – e in particolare il nostro presidente Angelo Cito, per il supporto che dà a noi giovani”.

Redazione On Line