Foto: © SSC Napoli
Rrahmani illude gli azzurri, Faraoni spegne i sogni del Napoli: in Champions vanno Juventus e Milan
Il Napoli giocherà l’Europa League la prossima stagione. Praticamente buttata via la qualificazione in Champions: per gli azzurri fatale il pareggio per 1-1 al Maradona contro il Verona. Vanificata una rimonta che ha visto i partenopei ottenere 11 vittorie, 4 pareggi e 1 sconfitta nelle ultime 16 partite.
IL MATCH
Il Verona non ha intenzione di fare la vittima sacrificale e di rendere le cose facili al Napoli. Gli azzurri cominciano in maniera aggressiva nel tentativo di prendere subito in mano il controllo del gioco. Tuttavia con il passare dei minuti i partenopei appaiono contratti: il ritmo della gara è basso e fino alla mezz’ora di tiri in porta non se ne vedono. Meglio gli scaligeri nella prima parte di gara: i giocatori del Napoli sono poco tranquilli e la squadra risulta bloccata. La prima vera occasione del match è però degli azzurri, al 32′: il sinistro a giro di Insigne sfiora il palo. Dieci minuti più tardi ci prova Lozano, il suo destro però non spaventa Pandur. Al 43′ è Kalinic a mettere in apprensione la difesa partenopea che riesce a sventare il pericolo. Si chiude sullo 0-0 un primo tempo brutto e complicato per il Napoli.
RRAHMANI ILLUDE, FARAONI PUNISCE IL NAPOLI
Napoli ancora contratto nella ripresa: al 50′ Meret salva gli azzurri sul sinistro di Dimarco da ottima posizione. Il Verona gioca con la testa libera e infatti continua a fare meglio dei partenopei. Tanti gli errori dei giocatori di Gattuso che mettono in mostra tutta la loro tensione. Al 60′ l’episodio che sblocca il risultato: dagli sviluppi di un calcio d’angolo Rrahmani firma il pesantissimo gol dell’ex. La squadra di Jurić non ci sta a perdere e al 69′ sorprende gli azzurri: lungo lancio dalle retrovie sul quale si avventa Faraoni, Meret stavolta non può nulla sul suo destro. Il Napoli prova a reagire, ancora su calcio d’angolo va vicino al gol ma sul tiro di Bakayoko si immola Dimarco. I minuti passano, le occasioni non arrivano: Gattuso inserisce anche Mertens e Petagna per una squadra super offensiva. Ci prova Politano, ma senza successo. Il Napoli deve dire addio alla Champions: il suo campionato termina al quinto posto.
TABELLINO
Napoli (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Rrahmani, Hysaj (71′ Mario Rui); Fabian, Bakayoko (81′ Petagna); Lozano (67′ Politano), Zielinski (71′ Mertens), Insigne; Osimhen
A disposizione: Ospina, Contini, Zedadka, Costanzo, Demme, Elmas, Lobotka, D’Agostino All. Gattuso
Verona (3-4-2-1): Pandur (63′ Berardi); Ceccherini (76′ Lovato), Günter, Dimarco; Faraoni (76′ Rüegg), Dawidowicz (41′ Udogie), Ilić, Lazović; Bessa, Zaccagni; Kalinić (63′ Lasagna)
A disposizione: Silvestri, Veloso, Salcedo, Çetin, Magnani, Sturaro, Colley All. Jurić
Arbitro: Chiffi di Padova Var: Nasca-Cecconi
Reti: 61′ Rrahmani 69′ Faraoni
Ammoniti: Lozano (N), Dawidowicz (V), Ilić (V), Udogie (V), Dimarco (V), Bakayoko (N) Note: ammoniti Jurić e Gattuso
Angoli: 5-3
Recupero: 2′ p.t., 4′ s.t.
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