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Cinquantanove punti realizzati nel corso delle nove partite del tabellone playoff, 33 messi a segno nell’infinita finalissima al meglio delle cinque gare contro la Famila Schio, 15 pesantissimi punti conditi da sei assist messi a referto domenica sera al “Teliercio” di Mestre nella gara decisiva che ha riportato il titolo in laguna dopo 75 anni di attesa. Nello scudetto di Serie A del basket femminile targato Reyers Venezia c’è tantissimo di Debora Carangelo, la playmaker di Maddaloni salita sul tetto più alto d’Italia con la società che la vede protagonista assoluta dal 2012 con 350 presenze a referto e 3153 punti realizzati. Una sorta di veneziana acquisita che però si porta, sui parquet di tutto il Mondo, l’affetto della sua gente. Una carriera strepitosa partita dalle giovanili del Kalati Maddaloni e scandita da prestigiosi traguardi dove hanno trovato spazio Coppe Nazionali e medaglie conquistate con la canotta della Nazionale Italiana, fino allo scudetto che farà bella mostra di sé nella prossima stagione tra campionato ed EuroLeague Woman (la Champions del basket femminile).

La Targa donata dal Comune a Debora Carangelo

La neocampionessa d’Italia (CLICCA QUI PER LEGGERE IL NOSTRO SERVIZIO) è stata ricevuta presso la sede del Comune di Maddaloni in via San Francesco d’Assisi, accolta dal sindaco Andrea De Filippo, dal suo vico Luigi Bove e dall’assessore allo sport, Caterina Ventrone. Una passerella d’onore più che meritata per un’atleta che ha portato Maddaloni ai vertici nazionali. Una gioia sicuramente particolare per il sindaco De Filippo da sempre legato ai valori dello sport e grande appassionato di basket. Debora è giunta in Comune accompagnata dai genitori e dalla sorella, da sempre radicati al territorio. Per lei una targa celebrativa a nome di tutta la cittadinanza anche perché lo scudetto della Reyer Venezia, è stato celebrato e partecipato da amici, parenti, tifosi ed estimatori di Debora che hanno sentito molto vicino il titolo di Campione d’Italia conquistato dall’illustre concittadina. “Debora Carangelo è il simbolo di una comunità fatta di tanti giovani che attraverso lo sport riescono a centrare risultati importanti. I traguardi da lei raggiunti nel basket femminile – ha dichiarato il sindaco Andrea De Filippo – sono stati possibili anche grazie al supporto della famiglia ed in particolare dei genitori. Spero di poter coinvolgere presto Debora come testimonial di eventi sportivi del nostro Comune”.

Vincenzo Lombardi