Il presidente campano: “È colpa del reddito di cittadinanza se non si trovano lavoratori stagionali! Italia arretrata rispetto ai Paesi della UE, la palude burocratica preoccupa per l’uso delle risorse del PNRR”
Come ogni venerdì, appuntamento fisso con Vincenzo De Luca. Il presidente della Campania, nella sua classica diretta Facebook, ha fatto il punto della situazione sui contagi, sulla campagna vaccinale e sulle misure in campo per la ripartenza in sicurezza. Non sono mancati inoltre gli aggiornamenti anche su tutte le altre iniziative attivate per la Regione.
L’ALLARME SUI DATI DELL’ECONOMIA ITALIANA
Prima però una considerazione sulla situazione economica italiana, dopo che l’Eurispes (l’ente privato italiano che si occupa di studi politici, economici e sociali, ed operante nel campo della ricerca politica, economica, sociale e della formazione, ndr) ha presentato un rapporto che parla di un Paese più povero. “Dopo i dati espressi dall’Eurispes è chiaro che l’Italia sarà l’unico paese d’Europa che non avrà recuperato nel 2021 il PIL pre pandemia. Il nostro Paese continua ad arretrare rispetto a quelli della UE: diventa sempre più indispensabile investire i fondi del PNRR. Sembra però che le forze politiche considerano questo un problema marginale. Ecco perché dobbiamo aprire i cantieri, mettere in moto l’economia e rivoluzionare la burocrazia.
Sono preoccupato: vogliamo accelerare le assunzioni nella Pubblica Amministrazione, ma poi si continua a perdere tempo nei confronti dei giovani campani che hanno già sostenuto due prove nel concorso bandito dalla nostra Regione. In Italia persiste la palude burocratica: abbiamo proposto al Parlamento un provvedimento, quello di non bloccare i cantieri in caso di ricorso al TAR. È colpa del reddito di cittadinanza se si sono create delle anomalie che non consentono di trovare, ad esempio, camerieri, o altri lavoratori stagionali. Se lo Stato dà 700 euro ad una persona che poi fa il doppio lavoro o lavora in nero, è chiaro che nessuno si alza più alle 6 del mattino per svolgere determinati lavori, come quelli agricoli. I soldi vanno dati invece alle famiglie in difficoltà, a chi perde il lavoro”.
I DATI SULLA CAMPAGNA VACCINALE
“Abbiamo somministrato 2 milioni 330 mila vaccini, il lavoro fatto è enorme ma non basta. Serve somministrare 9 milioni di dosi: possiamo farlo se abbiamo i vaccini, ma ad oggi ne mancano alla nostra Regione 175 mila. Secondo Figliuolo (il commissario all’emergenza sanitaria, ndr) recupereremo le dosi a metà giugno. Dobbiamo fare di più se vogliamo immunizzare i campani entro l’estate: è scandaloso che lo Stato non chieda all’Aifa e all’EMA di esprimersi sullo Sputnik V. Sessanta paesi del mondo lo utilizzano, anche San Marino: in Italia non danno il via libera, tutti i vaccini sono sicuri, compresa AstraZeneca. Purtroppo paghiamo un modo di fare comunicazione demenziale”.
GLI AUGURI ALLE SQUADRE CAMPANE
“Complimenti alla Salernitana per la promozione in Serie A, ora bisogna lavorare da subito per prepararsi alla massima serie. Complimenti al Benevento, nonostante l’eventuale retrocessione ha fatto una straordinaria stagione. È un peccato se dovesse arrivare la retrocessione, Inzaghi è un allenatore competente, il presidente Vigorito ha compiuto un grande sforzo. In bocca al lupo al Napoli: sta facendo un grande finale di stagione, esprimendo un gioco eccezionale. Mi auguro arrivi la Champions League, sarebbe un altro modo di rilanciare l’immagine della Regione”.
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