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Da 3 al 28 maggio: un mese intenso di confronti su temi di stringente attualità

Un altro anno scolastico difficile per la persistente emergenza sanitaria quello che si sta concludendo, ma il Convitto Giordano Bruno di Maddaloni, con le tre scuole annesse, non si arrende e continua a portare avanti la sua azione educativa con un’offerta formativa addirittura implementata.

Dopo l’esperienza di “Novecento così vicino, così lontano”,  ciclo di lezioni di Letteratura italiana, Letteratura inglese, Filosofia, Storia dell’Arte e Scienze, tenute dai docenti del liceo e rivolte alle classi quinte e in attesa della consueta partecipazione alla Notte del Liceo classico 2021, parte, infatti, quest’anno anche la prima edizione del Maggio Calatino, fortemente voluta dal rettore, prof. Rocco Gervasio, che, insieme all’intero corpo docenti dell’istituzione scolastica maddalonese, intende potenziare il ruolo del Convitto come Polo culturale del territorio.

Il contesto scolastico statale, unico nel suo genere, caratterizzato da un continuum formativo integrato, dalla scuola primaria al Liceo classico e classico europeo, conferisce all’istituzione maddalonese il ruolo privilegiato di hub culturale, che da tempo lavora in sinergia, anche attraverso i vari percorsi di PCTO, con le sedi universitarie del territorio (Federico II di Napoli e Vanvitelli di Caserta), con il CEINGE-Biotecnologie avanzate di Napoli, l’Istituto di Chimica Biomolecolare-CNR di Napoli e con il Museo Archeologico, fiore all’occhiello della città calatina.

È grazie a questi partenariati che è stato possibile organizzare un fitto programma di conferenze, in modalità on line, rivolte agli allievi del Liceo classico e classico europeo, che, guidati dai loro docenti, stanno già lavorando attorno ad alcuni dei temi oggetto della rassegna.

Gli appuntamenti e i protagonisti

Maggio sarà, quindi, per il Convitto, un mese intenso, nel quale i ragazzi avranno la possibilità di confrontarsi con temi di più stringente attualità, come quello relativo a vaccini e Covid19, nell’incontro con la dott.ssa Antonella Prisco dell’Istituto di Chimica Biomolecolare-CNR e quello su biotecnologie e virus, nel seminario a cura del prof. Nicola Zambrano del CEINGE. Nella Terra dei fuochi non si poteva, poi, non ragionare di prevenzione e progressi della ricerca sul cancro e lo si farà con la dott.ssa Donatella Delle Cave dell’Istituto di Chimica Biomolecolare-CNR.

I seminari riguarderanno ovviamente anche argomenti più spiccatamente afferenti le discipline caratterizzanti il percorso formativo del liceo classico. Si parlerà, infatti, del topos del naufragio nel De rerum natura di Lucrezio, nell’ambito della conferenza a cura della prof.ssa Mariantonietta Paladini, docente di Lingua e Letteratura Latina, del mal di vivere in Sofocle ed Euripide, nella conferenza della prof.ssa Daniela Milo, docente di Lingua e Letteratura greca, entrambe presso la Federico II di Napoli e di filologia ed archeologia nella Villa dei papiri di Ercolano col prof. Del Mastro dell’Università Vanvitelli di Caserta.

Alla civiltà classica è ugualmente dedicato l’incontro con Nadia Terranova, autrice del libro “Omero è stato qui”, edito dalla Bompiani. Incontro che si inserisce anche nelle attività di promozione della lettura che il liceo sta portando avanti, come sempre, aderendo all’iniziativa del Maggio dei Libri.

Non mancheranno momenti di approfondimento sulla storia locale, grazie al doppio appuntamento, di lunedì 10 per le classi prime e giovedì 20 per le seconde, con il dott. Salerno, direttore del Museo Archeologico di Calatia e riflessioni sulla divulgazione dei beni culturali in Italia con il dott. Cesarano della Soprintendenza archeologica di Napoli, che sarà ospite anche il 28 per la Notte del Liceo.

Sabato 22 maggio toccherà alla prof.ssa Francesca Pia Bisceglia, docente di Diritto Penale dell’Università Vanvitelli, ragionare con gli allievi di legalità. Non casuale la data dell’incontro, per consentire ai ragazzi di riflettere sul tema, alla vigilia dell’anniversario della strage di Capaci e, quindi, della Giornata nazionale della legalità.

Martedì 25, invece, il prof. Sergio Beraldo, docente di Economia politica alla Federico II, terrà una conferenza sull’evoluzione della cooperazione per selezione naturale.

Il Maggio calatino partirà domani, lunedì 3 maggio alle ore 11.00, con Gianni Molinari, giornalista del Mattino, protagonista di un seminario sulla libertà di stampa, in linea con alcuni dei percorsi curricolari interdisciplinari posti in essere nell’ambito del nuovo insegnamento di Educazione civica.

Protagonisti della kermesse anche i dieci allievi del liceo, giurati del Premio Strega Ragazzi 2021, che proporranno agli studenti delle classi seconde letture di brani tratti dai romanzi finalisti.

Il calendario degli appuntamenti

Redazione