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Firmato dal Ministro della Salute Speranza l’ordinanza contenente le misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 nella Regione Campania

Da lunedì la Campania tornerà in zona arancione. La decisione è stata presa dal Ministro della Salute Roberto Speranza in seguito all’analisi dei dati relativi all’andamento dei contagi settimanali. Il cambio di fascia comporterà la riapertura di alcune attività economiche, fermo restando il rispetto delle norme previste per il colore in cui si trova la Regione.

COMMERCIO AL DETTAGLIO – Non ci sono limitazioni al riguardo, mentre resteranno chiusi gli esercizi commerciali all’interno dei centri commerciali e dei mercati nei giorni prefestivi e festivi. Ad eccezione tuttavia delle farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, lavanderie e tintorie, punti vendita di generi alimentari, di prodotti agricoli e florovivaistici, tabacchi, edicole e librerie. Ovviamente le attività aperte dovranno rispettare i protocolli sanitari necessari a prevenire o ridurre il rischio di contagio.

RISTORAZIONE – Vietato consumare cibi e bevande all’interno dei ristoranti e delle altre attività di ristorazione (compresi bar, pasticcerie, gelaterie) e nelle loro vicinanze. Dalle 5.00 alle 22.00 è consentita la vendita con asporto di cibi e bevande: in particolare dalle 5.00 alle 18.00 senza restrizioni; dalle 18.00 alle 24.00 è vietata agli esercizi che svolgono l’attività di bar senza cucina. La consegna a domicilio è consentita senza limiti di orario.

LE MISURE SU SPOSTAMENTI, SCUOLA E SPORT

SPOSTAMENTI – In zona arancione ci si può spostare all’interno del proprio Comune tra le ore 5.00 e le 22.00. Gli spostamenti verso altri Comuni (e quindi anche quelli verso altre Regioni/Province autonome) sono consentiti solo per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute. È sempre consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione, così come il rientro nelle seconde case ubicate dentro e fuori regione. Resta in vigore anche il coprifuoco dalle ore 22.00 alle 5.00. È possibile fare visite ad amici o parenti, una sola volta al giorno, verso un’altra abitazione privata all’interno dello stesso Comune a un massimo di due persone.

SCUOLA – A partire dal 26 aprile tutte le scuole di ogni ordine e grado torneranno ad essere frequentate in presenza in area gialla e arancione. Dunque per un’altra settimana (dal 19 al 24 aprile) le superiori prima di tornare in classe saranno frequentate in presenza nella misura tra il 50% e il 75%.

SPORT – È consentito fare attività motoria dalle 5 alle 22 ed è possibile, nello svolgimento di un’attività sportiva che comporti uno spostamento (per esempio la corsa o la bicicletta), entrare in un altro Comune, a patto che la destinazione finale coincida con il Comune di partenza. Ci si può recare nei parchi e giardini pubblici all’interno del proprio Comune. In assenza di questi, ci si può spostare in quelli di un Comune limitrofo più vicini a casa. È consentito l’accesso dei minori, anche insieme ai familiari o altre persone abitualmente conviventi o deputate alla loro cura, ad aree gioco all’interno di parchi, ville e giardini pubblici, per svolgere attività ludica o ricreativa all’aperto.

Luigi Ottobre