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Si parte l’11 giugno, in programma a Roma 4 match: le tre partite del girone dell’Italia contro Turchia, Svizzera e Galles più un quarto di finale

Manca poco meno di due mesi al via dei campionati europei di calcio, rinviati – come già noto – di un anno a causa dell’emergenza Covid-19. La manifestazione – che si svolgerà dall’11 giugno all’11 luglio – si aprirà ufficialmente con la gara inaugurale tra Italia e Turchia allo Stadio Olimpico di Roma. Nelle settimane precedenti erano sorti dubbi circa l’apertura degli Europei nella Capitale italiana dal momento in cui gli stadi sono ormai chiusi al pubblico da oltre un anno.

A tal proposito il presidente dell’Uefa Aleksander Čeferin aveva fatto sapere che nel caso in cui in Italia il Governo non avesse dato il via libera all’accesso dei tifosi negli impianti le gare previste nello Stivale sarebbero state spostate altrove. Ne avrebbe voluto approfittare Recep Tayyip Erdoğan, presidente della Turchia, che dopo la crisi diplomatica innestata dalle parole di Mario Draghi (il premier italiano ha definito Erdoğan un dittatore, ndr) voleva sottrarre a Roma la gara inaugurale facendola disputare a Istanbul. Ma dal Governo italiano è arrivato l’ok alla Figc per aprire l’Olimpico. A comunicarlo al presidente federale Gabriele Gravina è stata sottosegretaria allo sport Valentina Vezzali, assicurando la presenza “di una quota di spettatori pari ad almeno il 25% della capienza“. L’Uefa attendeva una risposta entro questa settimana.

L’ESULTANZA DI GRAVINA

L’Italia e Roma ci sono! L’ok da parte del Governo alla presenza di pubblico nelle gare di Roma per Euro 2020 rappresenta una splendida notizia che trasmetteremo subito alla UEFA“. Queste le parole di Gravina dopo la comunicazione ufficiale inviata da Valentina Vezzali. “Il messaggio che l’Esecutivo manda al Paese – continua Gravina – è di grande fiducia e di straordinaria visione. L’Italia dimostra di avere coraggio. Quell’Italia che lotta contro la pandemia e allo stesso tempo lavora per ripartire in sicurezza secondo un programma e un calendario chiari e definitiDesidero ringraziare il Presidente Draghi e il suo Governo, il Ministro della Salute Speranza. Ma soprattutto la Sottosegretaria Vezzali che subito ha manifestato il suo pieno sostegno alla realizzazione di questo grande evento. In pochi giorni ha dimostrato qualità e determinazione nello sbloccare un dossier tanto importante“.

Luigi Ottobre