SAN FELICE A CANCELLO – Pubblicata poco fa la determina numero 21 con la quale il funzionario responsabile dell’ecologia dà seguito agli indirizzi ricevuto dal consiglio comunale e, prima ancora, dalla giunta municipale. L’atto fortemente voluto dal sindaco Ferrara, su supporto legale dell’avvocato Tagliatale, contiene tutte le irregolarità e le inadempienze contestate alla Buttol, nonché tutte le verifiche e i controlli non andati a buon fine proprio per la sottrazione ad essi da parte della società con sede in Sarno. La determina inoltra confuta e rimanda al mittente il tentativo della stessa Buttol di diffidare e mettere in mora L’Ente di via Napoli per presunte fatture non saldare, che secondo i funzionari sanfeliciani sarebbero state semplicemente decurtate delle sanzioni somministrate a seguito delle inadempienze riscontrate e contestate. Inadempienze che arrivano a determinare l’impossibilità di prosecuzione dell’appalto proprio per gravi responsabilità contestate alla Buttol. Il braccio di ferro sembra essere giunto al limite, ma sicuramente la querelle è destinata ad approdare nelle aule della giustizia.
LA GIUNTA COMUNALE PROPONE LA RISOLUZIONE DELL’APPALTO CON LA BUTTOL
IL CONSIGLIO COMUNALE ACCOGLIE E FA PROPRIO L’INDIRIZZO DELLA GIUNTA
