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Il comune sostiene il “progetto green” ma chiede anche royalties o ristori. Area adibita all’immagazzinamento dell’energia solare in batterie

MADDALONI- Partite le procedure autorizzative alla Regione e i lavori preliminari. Dall’olio combustibile al metano: per la centrale Turbogas di via Ficucella comincia l’iter per la conversione al fotovoltaico. Non è solo un progetto: ruspe in azione per trasformare la precedente area di stoccaggio dell’olio combustibile in spazio per la «produzione di energia da fonti rinnovabili di tipo fotovoltaico» mediante stoccaggio in batterie e accumulatori per il bilanciamento di rete. Visti da vicino, i progetti sono due: uno di produzione già passato alla fase esecutiva. E uno successivo e complementare di immagazzinamento dell’energia, affidato a Terna, e che consentirà, in un’altra area adiacente dello stabilimento, di  produrre batterie ricaricate ad energia solare. Questo, in sintesi estrema, il futuro prossimo venturo di un impianto che ha sempre fatto discutere.

Sindaco De Filippo il comune aderisce al progetto di transizione energetica?

Parte anche da Maddaloni un progetto di riconversione green che altrove è ancora parte del dibattito sul recovery fund. Quindi, siamo favorevoli.

Dal 1974 ad oggi sono cambiate tante cose…

Non possiamo non dire che mai avremmo immaginato che, un impianto nato nel 1974 tra contestazioni popolari, diventasse il primo passo delle sfida per un futuro innovativo.

Chiusa la vicenda sugli impatti ambientali?

L’istruttoria sulle «Analisi di Rischio Sanitario e Ambientale» è stata presentata in Regione. E’ stato certificato che il «sito, ai sensi della normativa vigente in materia di bonifiche, risulta non contaminato».

Quindi la Turbogas nel Puc non cambierà destinazione d’uso?

Finita un’epoca produttiva se ne apre un’altra ben diversa. Nell’ambito del redigendo Puc, l’area Turbogas non cambierà destinazione d’uso e continuerà ad essere sito industriale.

Avete spesso parlato di royalties. Di che si tratta?

La riconversione energetica deve essere anche un vantaggio per il territorio. E’ stato più volte chiesto il riconoscimento di royalties o comunque di qualsivoglia forma di servizio green che abbia una ricaduta visibile e concretata per la città.

Redazione