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Già seicento uova di Pasqua raccolte in pochissimo tempo e la concreta possibilità che possano raddoppiare durante l’ultima settimana di donazioni che porterà poi ai giorni di una ricorrenza ancora una volta da vivere tra restrizioni e divieti. Sta diventando inesauribile ed infinita la solidarietà dimostrata al dottor Stefano Piccolo, il pediatra maddalonese che ha fatto della solidarietà la sua seconda ragione di vita. Il popolo ha nuovamente gettato il cuore oltre l’ostacolo e nonostante le difficoltà presenti quasi ovunque, in tantissimi stanno compiendo un piccolo gesto per rendere meno amara la Pasqua di chi deve fare i conti con una crisi economica senza fine. Situazioni drammatiche che fanno diventare il classico uovo di cioccolata un lusso troppo grande da inserire nella lista della spesa. L’iniziativa nasce dalla più semplice e genuina delle idee: un uovo di cioccolata (con l’immancabile rito della sorpresa…) in ogni casa, anche dove è un’impresa mettere il piatto a tavola. Come spesso accade sono stati i “social”, con l’immancabile passaparola virtuale, a dare vita all’ennesima maratona di solidarietà.

Il pediatra Stefano Piccolo

Avrei bisogno di almeno tre giorni consecutivi da trascorrere al telefono, solo per rispondere ai tanti messaggi e chiamate che mi stanno giungendo da ogni dove, anche da persone che non conosco che sono riuscite ad avere i miei recapiti. Stavolta – afferma emozionato Stefano Piccolostiamo andando davvero oltre le più ottimistiche previsioni. Spuntano uova di Pasqua da ogni dove. Donazioni che arrivano dai mittenti più diversi ed immaginabili: si inizia con i bambini che chiedono alle mamme un uovo in più da donare a chi ne ha bisogno, per continuare con tanta gente comune che ci sta dimostrando un amore senza limiti, per poi finire con associazioni e donatori facoltosi che non si stanno risparmiando chiedendoci l’anonimato. Una gioia per gli occhi vedere le uova che si moltiplicano di ora in ora, una grande responsabilità quella di consegnarle lì dove c’è bisogno vero e accertato. Intorno a tante soddisfazioni, l’amarezza di vedere come la crisi economica è entrata anche in nuclei familiari insospettabili che per dignità e riservatezza non manifestano il loro stato di bisogno. Grazie ad un popolo magnifico che mi sono ritrovato al mio fianco – conclude il pediatra – contiamo di rendere la Pasqua meno amara a tante persone”.

Alcune delle Uova di cioccolata già donate all’iniziativa

Siamo alla vigilia della Settimana Santa, un periodo di tradizioni e significati che affondano radici antiche. Un periodo che, per il secondo anno consecutivo, sarà vissuto in chiusura forzata con un’Italia tutta colorata di rosso. Donare un uovo di Pasqua a favore dell’iniziativa del dottor Stefano Piccolo può renderci un pochino più felici.

LE UOVA DI PASQUA SI POSSONO DONARE PRESSO:

NEGOZIO CASALINGHI “BABBILONIA” – Via M. Serao 261 MADDALONI

STUDIO MEDICO “DOTT. PICCOLO” – Via Carrarone, 14 MADDALONI e Via Caduti sul Lavoro, 10 PORTICO DI CASERTA

Vincenzo Lombardi