Il nostro amico Michele Colamonici, storico leader sindacale CGILdi Caserta, ci ha segnalato un’importante delibera regionale relativa aPINQuA, il programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare. Con D.M. del 16/7/2020, pubblicato sulla G.U. n. 285/2020, sono state approvate le procedure per la presentazione delle proposte, i criteri per la valutazione e le modalità di erogazione dei finanziamenti per l’attuazione del “Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare”, di cui alla legge 160/2019, articolo 1, commi 437 e seguenti. Il Decreto mette a disposizione risorse per oltre 853 milioni di € per gli anni 2020-2033. I beneficiari del programma sono: Regioni; Città metropolitane; Comuni sede di città metropolitane; Comuni capoluoghi di provincia;Città di Aosta;Comuni con più di 60.000 abitanti. Tutti i soggetti possono presentare fino a 3 proposte per un massimo finanziabile di 15 mln di € a proposta e le attività possono essere realizzate anche attraverso soggetti attuatori, individuati dalle amministrazioni proponenti. Verrà assicurato il finanziamento di almeno una proposta per ciascuna Regione di appartenenza del soggetto proponente e il 34% delle risorse complessive sarà prioritariamente destinato a interventi collocati nelle regioni del Mezzogiorno. Con delibera della Giunta Regionale della Campania n. 95 del 09/03/2021 è stato approvato il Programma Innovativo Nazionale “Qualità dell’Abitare” in cui compare, tra gli altri,il programma relativoalLitorale Domizio(Comuni di Castel Volturno, Cellole, Mondragone e SessaAurunca) denominato “Abitare il territorio periurbano. Recupero virtuoso di patrimonio ERP e di beni confiscati allemafie in un modello inclusivo e sostenibile per il litorale domitio”http://burc.regione.campania.it. Il programma del Litorale Domizioriguarderà:a) interventi alla scala edilizia di riqualificazione energetica e di messa in sicurezza del patrimonio ERPutilizzando l’eco e sisma bonus;b) interventi alla scala urbana per la rigenerazione dei quartieri ERP, con recupero e densificazione;c) miglioramento della dotazione infrastrutturale; d) realizzazione di nuovi alloggi di ERP ed ERS, con tipologie abitative innovative; e) interventi di connessione ecologica seguendo il principio della ricucitura dei territori comprendendol’insieme delle aree agricole confiscate alla camorra, i parchi urbani, se presenti, e i corridoi ecologici collegatidalla pista ciclabile;f) innesto delle aree agricole confiscate alla camorra con il tracciato dell’Appia antica.Per i dettagli del piano: http://burc.regione.campania.it/eBurcWeb/directServlet?DOCUMENT_ID=00128465&ATTACH_ID=191841.Di questo programma si è parlato poco e nessun banditore regionaleè passato dal TG3 Campania per dedicargli qualche minuto (l’attenzione è ora tutta per le balle–eco e non– e per qualche “marchetta” per la protezione civile-anche per quella “abusiva”).Non sappiamo se il programma sarà approvato e finanziato e non sappiamo se i 4 comuni interessati siano stati coinvolti nella progettazione (unitamente al supporto universitario di cui si è avvalso la Regione). Sappiamo però che tante volte nel passato (anche recente) importanti progetti sono rimasti miseramente sulla carta. E nonostante i masterplan, i commissariamenti, le bandiere blu e l’incessante propaganda, il Litorale Domizio resta –per molti aspetti e per lunghi tratti– pericolosamente un “non luogo”. I quattro Comuni interessati farebbero bene a seguire direttamente quest’ultimo piano (preferibilmente in modo congiunto) e, soprattutto, a prendere in mano il proprio destino, smettendola di aspettare il “salvatore della patria” di turno. L’AMBC termina ricordando che sabato 27 marzo sarà la tredicesima edizione dell’evento globale del WWF: alle 20.30 di ciascun Paese scatterà l’Ora della Terra. L’invito è quello di spegnere le luci per un’ora e riflettere sull’importanza delle nostre scelte per la salvaguardia della natura e la lotta alla crisi climatica:https://www.wwf.it/news/notizie/?56521/Sabato-27-marzo-torna-Earth-Hour. Buona Domenica delle Palme!