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Per l’Associazione fondata da Giuseppe Morgillo anche a Maddaloni i cambiamenti climatici non possono più essere ignorati: l’appello alle forze politiche e ai cittadini

Oggi è il giorno dello Sciopero Globale per il clima, indetto da Fridays For Future, il movimento dei giovani ispirato da Greta Thunberg. In programma manifestazioni in 802 città di 62 paesi in tutti i continenti, e su tutti i social. È in questa occasione che l’Associazione ABC – presieduta Giuseppe Morgillo – lancia un appello per intraprendere la lotta al cambiamento climatico anche a Maddaloni.

“Oggi è la giornata dello sciopero globale per il clima. L’ associazione in Movimento ABC nasce anche, e soprattutto, con l’obiettivo di occuparsi dell’ambiente. Peraltro si ispira ai 17 punti dell’ agenda 2030 che 193 paesi dell’ONU hanno sottoscritto, impegnandosi a declinare nella loro politica gli obiettivi di sviluppo sostenibile previsti. In particolare la nostra associazione ha a cuore il ”goal” numero 13, che s’impegna a contrastare il cambiamento climatico. Chi, non ha notato proprio nella nostra città negli ultimi anni un caldo tropicale, le catastrofiche bombe d’acqua, le gelate improvvise o i repentini mutamenti metereologici e climatici? Situazioni che hanno puntualmente messo a dura prova e mostrato carenze e falle della rete fognaria (vedi via Cancello); della pulizia e manutenzione delle caditoie; dell’insufficienza delle superfici permeabili degli spazi pubblici o della quasi totale assenza di una costante piantumazione”.

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“Questi problemi sono sotto gli occhi di tutti i maddalonesi. Vanno affrontati ed è necessario che le migliori espressioni della società civile e delle forze politiche costruiscano un fronte ampio per rendere da qui a 5-10 anni Maddaloni una città più sostenibile”

“L’associazione ABC nasce proprio per contribuire a consegnare una città migliore alle future generazioni. È superfluo sottolineare che in un territorio come quello di Maddaloni, già devastato sotto il profilo ambientale, che rientra in quel perimetro denominato Terra dei Fuochi, i cambiamenti climatici rappresentano un aggravio che non possiamo più permetterci di tollerare. Riuscire a realizzare una corretta raccolta differenziata, di quantità ma soprattutto di qualità, per ottenere il maggiore riciclo e riutilizzo, aiuterebbe non solo l’ambiente ma anche il clima.

Una migliore qualità dell’aria improntata ad un trasporto sostenibile (per es. piedibus, veicoli elettrici o ibridi) ridurrebbe drasticamente il carico di poveri sottili, spesso aggravato dall’incidenza dei roghi di rifiuti. Fermamente convinti che i cambiamenti climatici vadano contrastati, confidiamo in una concreta e fattiva sinergia tra le istituzioni e la cittadinanza della quale ci rendiamo promotori e sostenitori“.

Di seguito il video postato sulla pagina di ABC “adatto alle persone di tutte le età. Con la speranza di poter cominciare quanto prima tutto un ciclo di azioni proiettate verso il cambiamento”.

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Luigi Ottobre