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“I cittadini di Orta di Atella hanno il diritto di sapere che ne sarà di un bene che appartiene alla loro storia”

L’ex Municipio di Atella è un palazzo storico costruito intorno al 1920 in occasione dell’unificazione dei Comuni di Orta di Atella, Succivo, Frattaminore e Sant’Arpino per essere destinato a sede del Municipio. La sezione di Orta di Atella di Forza Italia vuole vederci chiaro circa l’incontro tenuto dai rappresentati dei comuni atellani a proposito del futuro della struttura.

Ex Municipio di Atella

“Apprendiamo con vivo compiacimento, che stamani al Comune di Sant’Arpino, c’è stato un incontro tra i rappresentanti dei comuni atellani, per discutere sul futuro dell’ex municipio di Atella”. Comincia così il comunicato di Forza Italia, coordinato da Marco Lettiero. “Abbiamo appreso dal Sindaco di Sant’Arpino, da un post su Facebook, che è stato firmato un protocollo d’intesa nel quale sono esplicitati i diversi usi e spazi del Municipio di Atella. Siamo contenti, come Forza Italia che qualcosa inizi a muoversi. Ma siccome Orta di Atella, ha le maggiori quote in termini di proprietà di questa bellissima struttura ricca di storia, chiediamo alla triade commissariale di informarci, del contenuto di questo protocollo d’intesa che hanno firmato per nome e per conto del popolo ortese”.

“Nessuna associazione culturale ortese coinvolta”

“Ci risulta che nessuna associazione culturale di Orta, è stata quanto meno informata e ne presa in considerazione per un confronto su questo progetto «Fabula-Laboratorio di Comunità», da realizzare con la coop terra Felix e il Polo Museale della Campania. Ci sembra paradossale che tutto il comparto culturale della città che detiene la maggioranza di quote dell’ex Municipio di Atella, non conosce i termini sottoscritti con i due comuni limitrofi. Tutto questo è surreale, poiché riguarda un proprio monumento artistico, storico e culturale”.

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Orta di Atella, Sant’Arpino e Succivo hanno costituito, durante il fascismo, il comune di Atella di Napoli, scioltosi nel 1946

“Sappiamo che questo progetto Fabula prevede la riattivazione funzionale dell’ex Municipio di Atella di Napoli, lungo la provinciale Caivano-Aversa abbandonato da diversi decenni. L’edificio, posto a ridosso dell’area archeologica, prenderà nuova vita con il trasferimento del Museo Archeologico di Atella e con un percorso museale dal piano terra al piano primo.

Gli spazi al piano terra e al piano secondo saranno utilizzati per un laboratorio di comunità, uno spazio ibrido a servizio della cultura, delle arti performative, del welfare, dell’inclusione sociale e con una forte relazione con la la storia locale e il territorio. Non solo, anche mostre legate alle collezione del Museo Archeologico dell’Agro Atellano, presentazioni, rassegne culturali, meeting, rappresentazioni sceniche e incontri del gusto”.

“Chiediamo alla commissione prefettizia, di volerci informare chi ha deciso tale scelta di pianificazione”

“Quali saranno i requisiti di gestione per la nascita di un bar-bistrot? Chi sono i componenti della cooperativa terra Felix? Come partito, chiederemo alla triade commissariale, copia di questo protocollo d’intesa. È giusto e legittimo che finalmente si restituisca alla cittadinanza atellana, un bene comune da troppo tempo dimenticato, ma è altrettanto giusto che la città di Orta di Atella, è con essa tutte le articolazioni socio-culturali siano messi nelle condizioni di conoscere il destino di un proprio pezzo di storia”.

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Luigi Ottobre