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MADDALONI/VALLE DI MADDALONI- Basta burocrazia, conflitto di competenze e fuga dalle responsabilità. Tra Valle di Maddaloni e Maddaloni non si riesce e vivere e nemmeno a viaggiare. E così il sindaci di Maddaloni e Valle di Maddaloni si appellano al Prefetto. Serve un intervento radicale: sostituzione dei sotto servizi, cunette laterali, impalcato e manto stradale. La situazione è paradossale: ci sono i progetti; ci sono anche i fondi straordinari, messi a disposizione dalla Regione Campania. Ed è disponibile anche un computo metrico di massima sui lavori urgenti già formulato dall’Anas per 600 mila euro. I due comuni (Maddaloni e Valle di Maddaloni), Anas (Direzione compartimentale di Napoli) e Regione Campania siano chiamati a sedere ad un tavolo comune per adottare le soluzioni che già esistono.

Di seguito la lettera appello:

Prefetto di Caserta

S.E. Dott. R. Ruberto

protocollo.prefce@pec.interno.it

Presidente della Regione Campania

On. V. De Luca

capo.gab@pec.regione.campania.it

Presidente IV Commissione Trasporti

Regione Campania

Dott. L. Cascone

cascone.luc@consiglio.regione.campania.it
4com.perm.str@pec.cr.campania.it
 

ANAS SPA

Direzione Generale

Via Monzambano, 10 – 00185 Roma

anas@postacert.stradeanas.it

Compartimento Anas Campania

Responsabile Area Compartimento Campania

Ing. Montesano

anas.campania@postacert.stradeanas.it

Comitato per la Sicurezza della SS 335 Ponti della Valle

guido_delmonaco@tin.it

Valle di Maddaloni 21/05/2019

Protocollo

(Inoltrata con Pec)

Oggetto: Tratta località Giardinetti fino a Ponti della Valle di Maddaloni dell’ex SS 265 attuale SS 335.

Con la presente, in qualità di Sindaci dei Comuni di Maddaloni e di Valle di Maddaloni, interessati, seppur in minima parte sulla giurisdizione della strada che va dai Giardinetti ai Ponti della Valle di Maddaloni, ex SS265 e attuale SS335, che da circa un anno, è passata dalla Provincia di Caserta alla Società ANAS Compartimento Campania, chiedono un incontro presso la Prefettura di Caserta, con tutti i soggetti in indirizzo, atto a mettere in sicurezza la strada in oggetto.

Tale strada interessa, come ben riportato dalla stessa nota sindacale ricevuta, alcuni quartieri residenziali, i cui cittadini sono stanchi di una infrastruttura così dissestata e pericolosa tanto da minacciare una occupazione della stessa in segno di protesta, con conseguenze disastrose per la viabilità degli automezzi che la percorrono, sia per quelli interessati ai lavori di scavo del Tunnel dell’Alta Velocità della Napoli-Bari, sia per quelli commerciali e che devono raggiungere Benevento e zone limitrofe, con la Valle Fondo Isclero e infine sia quelli diretti nel Molise.

No si possono ritenere sufficienti gli interventi operati dall’ANAS, nelle sole tratte di loro competenza. Tantomeno è possibile intervenire sulle parti di pertinenza dei nostri comuni, poiché non si è in condizioni di reperire fondi per una manutenzione radicale di cui le stesse necessitano.

La situazione di pericolosità ha allertato le comunità che rappresentiamo e il rischio che vi possano essere situazione di protesta dei cittadini spontanee è reale.

Riteniamo necessario un intervento della Prefettura con tutti i soggetti interessati, per verificare le condizioni progettuali ed economiche per interventi sulla intera tratta.

Nell’attesa di un riscontro alla presente si porgono i distinti saluti.

Redazione