MADDALONI- I vigili urbani scrivono al Prefetto. E lanciano una diffida verso l’amministrazione comunale e la guida del comando. Sollevato il problema, mai risolto, della carenza dei dispositivi di protezione individuale. Una questione che esplode con i nuovi servizi di ordine e sicurezza pubblica inerenti la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19. Senza armi e senza protezioni, esplode la protesta del Csa Ral che impugna le “responsabilità del datore di lavoro”.
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Al Sig. SINDACO Al Responsabile del Servizio di P.M. Al Datore di Lavoro Comune di Maddaloni E p.c. A S.E. il PREFETTO CASERTA
Oggetto: Impiego della Polizia Municipale per servizio di O.P.- DIFFIDA.
La scrivente O.S. in riferimento alla disposizione di servizio prot. n.3376/21 P.G. e all’impiego degli Operatori di P. M. nei servizi esterni per l’adempimento delle misure di contenimento del contagio fa presente quanto segue: gli Addetti di Polizia Municipale continuano ad essere impiegati nei predetti servizi qualificati di ordine e sicurezza pubblica in violazione di norme di Legge in materia di armamento (D.M. n. 145/87), infatti tranne gli Ufficiale e alcuni Operatori di P.M. che hanno in dotazione l’arma di ordinanza, la maggioranza degli Agenti svolgono detti servizi senza arma ciò in violazione delle norme sulla sicurezza sui luoghi di lavoro; inoltre, gli Operatori ancora non percepiscono l’indennità di Ordine Pubblico. Tutto questo é grave e non é tollerabile; ai sensi degli artt. 7 e 20 del D.M.I. n. 145/1987 i servizi notturni (dopo le ore 22,00) devono essere svolti con l’arma in dotazione. Si rammenta, inoltre, che il datore di lavoro e il Responsabile del Servizio di P.M. hanno l’obbligo di adottare tutte le misure di sicurezza necessarie per la tutela plico-fisica dei dipendenti e di fornire adeguati dispositivi di protezione individuali, di vigilare e verificare il rispetto da parte dei lavoratori delle norme antinfortunistiche (D. Lgs. n. 81/2008). La scrivente 0.5. per quanto sopra esposto invita e DIFFIDA il Responsabile del Servizio di P.M. a non impiegare gli Addetti di Polizia Municipale nei servizi di ordine e sicurezza pubblica inerenti la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 oltre il normale orario di servizio ( dalle ore 07,55 alle ore 21,00). Evidenziando che la modifica dell’orario di servizio è oggetto di informazione — confronto —contrattazione con le 00.55..-Si stigmatizza l’uso improprio dell’istituto dello straordinario da parte del responsabile in quanto trattasi di servizio programmabile. La scrivente O.S., infine, chiede al Sig. Prefetto di voler intervenire affinché le Polizie Locali possano svolgere nel rispetto della legge i servizi di ordine e sicurezza pubblica inerenti l’emergenza Covid 19. Tutti siamo interessati a fornire alle comunità e ai cittadini i servizi di cui hanno bisogno, ma dobbiamo farlo nel pieno rispetto delle regole. In attesa di conoscere i provvedimenti che verranno adottati si porgono distinti saluti. – Si allega Disposizione di servizio a firma del Responsabile della Polizia Municipale di Maddaloni recante numero di Protocollo Generale 3376/2021/PG.
Maddaloni 4 febbraio 2021
Il Coordinamento Provinciale ittj /
