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MADDALONI- Come mettere in ginocchio il territorio rispettando le regole e il capitolato d’appalto. I sindacati proclamano stati di agitazioni e minacciano sciopero. I dipendenti della Buttol sono ancora più duri: hanno proclamato lo sciopero in bianco con il tassativo ed esclusivo rispetto dell’orario e delle mansioni lavorative contrattualizzate. E sciopero in bianco sarà fino alla proclamazione dello sciopero vero se non interverranno novità. Intanto, domani è giorni di conferimento di plastica e metalli. E gli operatori rimuoveranno solo plastica e metallo. Niente riassetto, nessuna rimozione supplementare di altre tipologie di rifiuti e nessuna rimozione dei cumuli quotidiani di indifferenziata. E senza il riassetto, il territorio. Garantiti i servizi fondamentali; scuole, ospedale, case di cura, uffici. Ma nulla di più. Avvio del turno alla ore sei come da appalto. Risultato: non tutti i rifiuti saranno rimossi. I problemi si sommano a problemi: mai risolta la questione del pagamento periodico dei ticket e dei dispositivi di protezione individuale. E ora non piace la riorganizzazione del personale e la gestione del cantiere. Si lavoro ma rispettando rigidamente il capitolato d’appalto. Insomma, cosa che a Maddaloni, non basta. E’ braccio di ferro. Potrà piacere o meno ma sono tosti i dipendenti della Buttol: garanzie contrattuali e organizzative in cambio di efficienza produttiva.

Redazione