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Sarà Ungheria-Israele alle 14 ad aprire il torneo preolimpico di pallanuoto femminile, al centro federale di Trieste, che assegnerà gli ultimi due pass per i Giochi di Tokyo

L’Italia, come previsto per tutta la fase a gironi, scenderà in acqua alle 18 contro la Francia che ha affrontato e battuto 13-8 lo scorso 25 febbraio, a Montreuil, in World League, nell’ultimo impegno internazionale prima del lockdown causato dal Covid-19. Al Polo Natatorio “Bruno Bianchi” si affronteranno otto nazioni, dopo le rinunce di Uzbekistan e Nuova Zelanda, divise in due gironi da quattro. Italia, Olanda, Francia e Slovacchia compongono il gruppo A; mentre Ungheria, Grecia, Israele e Kazakistan il gruppo B.

La formula del torneo prevede una prima fase all’italiana con partite di sola andata fino al 21 gennaio; il 22 i quarti di finale, il giorno successivo le decisive semifinali e il 24 si chiude con le finali

Già qualificate alle Olimpiadi di Tokyo gli Stati Uniti (oro alla World League), vincitori delle ultime due edizioni e sempre sul podio nelle precedenti rassegne (pallanuoto femminile introdotta nel 2000); la Spagna (argento ai mondiali vinti dagli Stati Uniti); la Russia (argento agli europei vinti dalla Spagna) detentrice della medaglia di bronzo; il Canada (argento ai Giochi Panamericani vinti dagli USA); l‘Australia (Oceania), Cina (Asia), il Sud Africa (Africa) e il Giappone (Paese ospitante).

Il commissario tecnico Paolo Zizza lancia il Setterosa

Abbiamo lavorato molto in questi tre giorni a Trieste, svolgendo delle partite tra di noi e cercando soprattutto di finalizzare quanto preparato e studiato ad Ostia. Il gruppo è molto unito, convinto e ha una grande voglia di far bene. Affrontiamo in apertura la Francia che sappiamo essere una squadra in crescita con l’obiettivo di farsi trovare pronta per le Olimpiadi del 2024 a Parigi. Si tratta subito di un impegno probante, cui seguirà mercoledì quello contro l’Olanda che sarà decisivo per chiudere in testa il girone e avere un miglior incrocio ai quarti di finale. Voglio, infine, fare i complimenti alla Federazione per l’organizzazione del torneo, fin qui assolutamente perfetta nonostante le tante restrizioni per il Covid. Peccato solo che in tribuna non ci sarà il pubblico a sostenerci“.

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Luigi Ottobre