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È lunghissima la scia di felicità e soddisfazione che ha coinvolto gente comune, esponenti della cultura e delle istituzioni alla proclamazione di Procida Capitale della Cultura Italiana per il 2022. La notizia arrivata direttamente dal Ministro ai Beni Culturali e al Turismo, Dario Franceschini si è trasformata in un grande giubilo che ha unito tutta la Regione Campania che per un paio di ore ha messo da parte i problemi legati all’ interminabile pandemia, per guardare con un pizzico di ottimismo al futuro (LEGGI IL NOSTRO SERVIZIO). La bellissima isola del Golfo di Napoli dovrebbe guidare la rinascita culturale del Paese e la vittoria, nell’aria già da tempo, è diventata cosa certa con grande soddisfazione per tutti coloro che hanno lavorato incessantemente per il raggiungimento dell’ambito traguardo. Anche Lucia Fortini, Assessore alla Pubblica Istruzione e ai Servizi Sociali della Regione Campania ha voluto esprimere la sua grande gioia a riguardo. Da sempre innamorata dal grande patrimonio culturale e turistico della Regione, l’Assessore Fortini ha così commentato con la redazione di GIORNALE NEWS, la vittoria di Procida.

Un’immagine notturna di Procida

Sono orgogliosa della proclamazione di Procida come Capitale della Cultura 2022: è una vittoria non solo per Procida, ma per l’intera Campania. Parliamo di uno dei luoghi più suggestivi e caratteristici della nostra regione per le sue bellezze ambientali, la sua storia, i suoi borghi e le sue spiagge. L’isola di Procida – afferma Lucia Fortini – ha presentato un programma culturale degno di grande ammirazione dimostrando che non solo le grandi città, ma anche i centri più piccoli sono portatori di progetti di rilancio e di riscatto per la nostra terra. È un’occasione di affrancamento per tutti noi perché la cultura deve rappresentare lo strumento per far crescere e migliorare le nostre comunità. Questa vittoria proietterà la Campania, con ancora più determinazione, in una dimensione internazionale di grande lustro e prestigio. Ringrazio – conclude l’Assessore Regionale all’Istruzione – tutte le scuole della regione che hanno accolto la mia richiesta di adottare simbolicamente l’Isola. Faccio infine i miei complimenti al Sindaco Dino Ambrosino che con grande impegno ha lavorato affinché questo sogno potesse diventare realtà”.

Vincenzo Lombardi