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Questa mattina è stato commemorato, a Palermo, l’assistente capo Natale Mondo, ucciso dalla mafia nel 1988. In occasione dell’anniversario il questore Leopoldo Laricchia ha deposto una corona di alloro sulla lapide dedicata ai caduti della Polizia di Stato collocata nell’atrio interno della Caserma “Boris Giuliano”, sede della Squadra mobile di Palermo. Natale Mondo è stato ucciso nel primo pomeriggio del 14 gennaio 1988 in un agguato mafioso, mentre si trovava davanti il negozio di giocattoli gestito dalla moglie nel quartiere “Arenella” a Palermo. È stato insignito della “Medaglia d’oro al valor civile alla memoria”. Natale Mondo si era arruolato in Polizia nel 1972 ed aveva prestato servizio a Roma, Siracusa e Trapani.
Trasferito successivamente alla questura di Palermo, lavorava alla Squadra mobile, dove si occupava prevalentemente di indagini sulle cosche mafiose del palermitano, apportando un prezioso contributo alle indagini su “Cosa Nostra”. Mondo era scampato all’agguato nel quale furono uccisi il commissario Ninni Cassarà e l’agente Roberto Antiochia il 6 agosto 1985. La mafia non si dimenticò di lui e, tre anni dopo, lo uccise.
Fonte: Sala Stampa Polizia di Stato

Redazione On Line