San Felice a Cancello: il sindaco Ferrara annuncia che “nella giornata odierna arriverà un nuovo messaggio contenente l’intero saldo del buono spesa”

Il decreto “Ristori ter” entrato in vigore lo scorso 24 novembre ha disposto, tra le varie misure, risorse da distribuire ai cittadini attraverso i Comuni, sottoforma di buoni spesa per gli acquisti destinati ai tradizionali cenoni e pranzi del periodo natalizio. A San Felice a Cancello è toccata la somma di 167 mila euro, da corrispondere prima del 25 dicembre. Ma, man mano che gli uffici comunali procedevano all’esame delle domande e ad inviare gli sms con le credenziali e gli importi, arriva lo stop.

Il 18 dicembre infatti ci si accorge che sono molto di più le richieste ai buoni spesa risultate idonee. Il che spinge il sindaco Giovanni Ferrara ad interromperne la distribuzione: “A causa delle ingenti richieste è sospesa, temporaneamente, l’erogazione dei buoni spesa per un problema tecnico che richiede una migliore organizzazione e ripartizione delle somme a tutti i cittadini”. Alla fine la decisione più logica: rivedere e abbassare l’importo dei ticket, per accogliere tutte le domande presentate regolarmente dagli 859 aventi diritto. Così si è arrivati al 23 dicembre, con l’invio ex novo di importi e pin per procedere con gli acquisti.

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Una scelta presa dopo una corsa contro il tempo, alla quale ha partecipato tra gli altri anche la consigliera comunale Stefania Perrotta

A che punto siamo con la questione buoni spesa? “Sono stati pagati già 113.165 euro. Dopo una prima valutazione c’è stato un tornare indietro. Eravamo a Natale e volevamo accontentare un po’ tutti coloro che avevano fatto richiesta, si è deciso così di comune accordo di sospendere i buoni e trovare la soluzione migliore per accontentare tutti. Dei 113 mila euro ne sono stati spesi 87 mila per generi alimentari e prodotti di prima necessità”.

Non è stato però versato subito l’intero importo del ticket… “Dopo doversi calcoli si è arrivati al punto di poter effettuare una prima ricarica al 50% per cominciare a pagare tutti, dando loro la possibilità di poter utilizzare i buoni per la spesa di Natale. Sono state integrate alcune domande in cui mancava qualche documento e per Capodanno sono state pagate tutte. Siamo arrivati così a 113.165 euro su 160 mila disponibili”.

Come si procederà per la somma restante? “La somma che rimane attualmente è di 46.835. Sarà suddivisa equamente per tutti con un’altra ricarica che arriverà entro già entro stasera e terminiamo. Sul cellulare arriverà un SMS con il saldo totale. Così tutte le domande sono state controllate e pagate, restano fuori colori i quali abbiano un reddito superiore a 3000 euro e chi non ha risposto nei termini per integrare domanda”.

Resta da rimborsare le attività commerciali – “Per gli esercenti il pagamento delle fatture avverrà entro il 31 Gennaio dopo aver presentato fattura. Chiedo quindi agli esercenti di non negare la possibilità alle persone di poter utilizzare il buono, che non è stato sospeso”.

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