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Qualcuno sui social lo ha immediatamente ribattezzato Festivalbar, più che Sanremo71. Effettivamente non tutti gli anni capita un cast così. Tredici debuttanti assoluti, scelte coraggiosissime da parte della commissione esaminatrice, età media tra le più basse della storia, addirittura BIG nati nel 2001 e nel 2002, pochissimi veterani storici e solo tre ex vincitori. Il mosaico di Sanremo2021 si è completato al termine della diretta-fiume di RaiUno che ha visto svolgersi la gara tra i giovani per la composizione della categoria “Nuove Proposte” e soprattutto l’annuncio con tanto di mini passerella dei 26 Campioni in gara nel Festival che si dovrebbe tenere dal 2 al 6 marzo. Usiamo ancora il condizionale perché l’evento più importante dello spettacolo italiano, che porta nella Riviera dei Fiori migliaia di persone, non può che tenere conto dell’evoluzione COVID. Rai e Comune di Sanremo dialogano incessantemente per realizzare un Festival quasi normale (si parla di tamponi quotidiani per tutto il cast artistico, ndr) ma, i dubbi saranno sciolti solo a gennaio. Una serata televisiva che ha riportato la musica al centro della scena con l’orchestra che ha accompagnato dal vivo i giovani protagonisti della gara. Serata aperta dall’ormai non più sorprendente teatrino Morgan. Il cantautore, che doveva essere in giuria, così come aveva fatto per tutte le cinque puntate di “AmaSanremo”, si è scagliato duramente contro Amadeus e la Commissione per la sua esclusione dai BIG. Parole ed accuse pesanti che hanno portato Morgan ad essere escluso dal tavolo dei giudici.

Uno scatto di Sanremo2020: Amadeus & Fiorello pronti a ritornare

I BIG IN GARA: SPECCHIO DEI TEMPI

Tornado alle figurine che compongono l’album della prossima edizione è chiaro che sarà uno dei Sanremo più atipici di sempre con la voglia di far ripartire quel carrozzone musicale che ha rappresentato, dieci mesi fa, l’ultimo momento di vita per lo spettacolo e il suo indotto. Il nuovo Festival disegnato da Amadeus mette in soffitta le glorie del passato e si concentra sulle views di oggi, il nuovo che avanza, i gusti dei giovanissimi e tanto indie. Risultato? Tra i BIG troviamo tanti nomi con pochissima esperienza di palco ed album ma, con tantissimi successi YouTube e Spotify. Sono circa dodici (a voler essere buoni) gli artisti che possono vantare una certa familiarità con il pubblico generalista, il resto è tutto da scoprire come la scommessa di un Festival che mai come in questa edizione decide di non giocare facile. Tanti gli artisti che dovranno uscire dalla rete per essere accolti tra le braccia del grande pubblico. Il vantaggio è che potrebbero crearsi situazioni sorprendenti e trascinanti non solo sotto il profilo musicale. Ci sono i ComaCose, gruppo milanese formatosi nel 2017 visto qualche volta da Cattelan su Sky. C’è il bravissimo Fulminacci, rapper romano già vincitore di una Targa Tenco. Si continua con Madame, rapper amata da Cristiano Ronaldo e disco d’oro in questo 2020 con il singolo “Sciccherie”. Willy Peyote è già da anni nei circuiti importanti, Fasma viene promosso dalla categoria Giovani di Sanremo2020 (forse a discapito di Leo Gassman?). Giò Evan è un artista poliedrico che ha girato il mondo in bicicletta, Aiello ha tredici milioni di views con “Vienimi”, La Rappresentante di Lista è sulla scena dal 2011 e tiene alta la bandiera del rock progressive, RANDOM, rapper di origini napoletane con poco più di un anno di carriera, Colapesce & DiMartino arrivano a Sanremo sospinti da un pubblico che li adora, gli ExtraLiscio renderanno omaggio alle balere romagnole fondendosi con il punk di Davide Toffolo del gruppo Tre Allegri Ragazzi Morti.

Colapesce & DiMartino sono già all’Ariston….

RITORNI, EX VINCITORI E DEBUTTI

Al cospetto di questi nomi sembrano dei veterani gente come Gaia Gozzi, vincitrice di “Amici”, Irama che torna per la terza volta, Ermal Meta che è qualcosa in più di una garanzia, Malika Ayane alla cui carriera manca proprio una vittoria a Sanremo, Max Gazzè abituato a dispensare perle di pop d’autore all’Ariston. Quote rosa in cassaforte sicura con la dimagritissima Noemi, l’ennesimo cambio di look di Arisa e la sempre elegante Annalisa (un tris al femminile che nell’ultimo decennio non hanno mai perso il contatto con il Festival, spesso con canzoni diventate hit da incorniciare). Si rivede l’avellinese Ghemon, sempre alla ricerca di nuovi linguaggi. Torna anche Bugo che spera di riprendersi la vetrina trasformatasi in incubo un anno fa. Sono appena al secondo Festival ma vengono già salutati con entusiasmo il collettivo de Lo Stato Sociale (quelli della vecchia che balla di “Una vita in vacanza” per intenderci). Ritorna per quinta volta Francesco Renga e per la dodicesima Orietta Berti alle prese con i postumi del COVID. Una sorta di omaggio alla carriera per un’artista dalle mille vite e con una voce ancora di tutto rispetto. I colpi forti non possono che essere loro: i Maneskin confermano le voci della vigilia e cercheranno di lasciare il segno. Segno che mediaticamente hanno già lasciato Fedez e Francesca Michielin: una coppia che ritorna dopo importanti successi radiofonici. Ragionando da bookmakers, non possono che avere già un posto tra i favoriti. Se poi in Riviera compare anche Chiara Ferragni i cuoricini Instagram faranno impazzire i contatori. Per Fedez è comunque il debutto a Sanremo a conclusione di un anno molto importante specie dal punto di vista sociale. Sui social il cast di Sanremo2021 è già trend topic. Chiacchiere da bar. Fin quando non arrivano le canzoni è solo impasto di preparazione.

AIELLO, uno del re dello streaming

ECCO I GIOVANI CHE VANNO ALL’ARISTON: SVANISCE IL SOGNO DE I DESIDERI

Dopo esibizioni, voti e televoti è finalmente definito anche lo scacchiere degli otto giovani che vivranno l’emozione del Teatro Ariston a marzo. Svanisce il sogno de I Desideri, i fratelli di Marcianise arrivati davvero ad un passo dall’ultimo atto. Penalizzati dai voti della giuria televisiva hanno macinato consensi con gli sms ed hanno sfiorato l’impresa. Non tornano, però a mani vuote a dimostrazione di aver lasciato il segno. Per Salvatore e Giuliano il prestigioso Premio “TIM MUSIC”. La loro canzone “Lo stesso cielo” è stata la più ascoltata in assoluto sulle piattaforme. Come ha ribadito Luca Barbarossa in diretta TV, “il brano arriverà al pubblico e farà il suo percorso”. Trionfa, invece, la napoletana Greta Zuccoli che conta Diodato tra i suoi fan più accaniti. Wrongonyou e Gaudiano rispettano il pronostico con grandi voti. Passano anche Davide Shorty, Folcast e soprattutto Avincola che ha tutte le carte in regola per una brillante carriera. Dall’Accademia di “Area Sanremo” si aggiungono Elena Faggi e i Dellai. Il 2020 di questi otto ragazzi non è stato poi così male…

IL CAST DI SANREMO 2021 – CAMPIONI

FRANCESCO RENGA – Quando trovo te

COMACOSE – Fiamme negli occhi

GAIA GOZZI – Cuore Amaro

IRAMA – La genesi del tuo colore

FULMINACCI – Santa Marinella

MADAME – Voce

WILLY PEYOTE – Mai dire mai (La Locure)

ORIETTA BERTI – Quando ti sei innamorato

ERMAL META – Un milione di cose da dirti

FASMA – Parlami

ARISA – Potevi fare di più

GIO’ EVAN – Armica

MANESKIN – Zitti e buoni

MALIKA AYANE – Ti piaci così

AIELLO – Ora

MAX GAZZE’ – Il farmacista

GHEMON – Il momento perfetto

LA RAPPRESENTANTE DI LISTA – Amare

NOEMI – Glicine

RANDOM – Torno a te

COLAPESCE & DI MARTINO – Musica leggerissima

ANNALISA – Dieci

BUGO – Invece si

LO STATO SOCIALE – Kombat Pop

EXTRALISCIO ft. DAVIDE TOFFOLO – Bianca luce nera

FEDEZ & FRANCESCA MICHIELIN – Chiamami per nome

Annalisa, quinta partecipazione al Festival

IL CAST DI SANREMO 2021 – NUOVE PROPOSTE

GAUDIANO – Polvere da sparo

FOLCAST – Scopriti

GRETA ZUCCOLI – Ogni cosa sa di te

DAVIDE SHORTY – Regina

WRONGONYOU – Lezioni di volo

AVINCOLA – Goal

ELENA FAGGI – Che ne so

DELLAI – Io sono Luca

Vincenzo Lombardi