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MADDALONI- “Beni confiscati alla criminalità? Si diano riposte al disagio abitativo”. Oggi, scade il bando dell’Agenzia dei beni confiscati (Anbsc) che conferirà alle associazione del Terzo Settore, in possesso dei giusti requisiti, del patrimonio immobiliare (pari a 900 mila euro) composto da cinque locali ampi, ubicati in via Napoli, e tre sul centralissimo Corso I Ottobre (aventi tipologia negozio-bottega). Il comune è fuori dai giochi per omessa manifestazione di interesse in tempo utile. Adesso, si è passati al bando per l’«assegnazione diretta a titolo gratuito di beni confiscati a soggetti del Terzo settore», affinché siano destinati a finalità sociali. Ma c’è chi avanza una terza ipotesi.

Ciro Cortese

Ciro Cortese, perché voi del Sunia lanciata la proposta di utilizzare quel patrimonio per dare risposte all’emergenza abitativa?

Con il fallimento dei piani di edilizi economica e popolare (Peep), aggravato pure dall’attuale crisi economica, gli alloggi disponibili  possono, unitamente agli alloggi popolari liberatisi, essere destinati all’emergenza abitativa realizzando finalmente quella rotazione tra gli aventi diritto che a Maddaloni manca da 25 anni.

Ma questo significa rimettere in moto una graduatoria comunale?

E’ questo il vero e grande obiettivo che abbiamo. Non è possibile che un comune (massino beneficiario dei contributi per i canoni di locazione legge 431, non abbia una quadro aggiornato dell’emergenza abitativa. E’ come se un medico non conoscesse l’anatomia. Ma di che stiamo parlando?

Quindi va messo in moto anche l’Ufficio casa, l’Osservatorio e l’Anagrafe degli inquilini?’

Non sarebbe troppo tardi. E’ grave che il comune di Maddaloni non conosca nemmeno chi sono gli inquilini (in termini anagrafici e patrimoniale) che occupano gli alloggi si sua proprietà e quelli popolari sul territorio. La nostra è una proposta ma anche una provocazione: basta con la logica di chi rimanda sempre e comunque qualsiasi forma di riordino di un settore fondamentale. Anche questa è tutela della legalità.

Redazione