Con ordinanza 56 a firma del vicesindaco Savino, San Felice a Cancello decide di giocare d’anticipo e decide la sospensione in presenza delle attività didattiche di ogni ordine e grado fino al 28 novembre prossimo. Destano ancora preoccupazione i report giornaliero diffusi dall’Asl di Caserta che a ieri riporta ancora un numero elevato di persone positive (542) molti dei quali asintomatici.

LEGGI LA DECISIONE REGIONALE SULLA RIAPERTURA

Non ha atteso, quindi, l’esito dello screening promosso da Regione ed unità di crisi, l’amministrazione di San Felice a Cancello, e si è allineata alla maggioranza dei Sindaci della Campania che temono che tra i banchi possa esserci un pericolo maggiore in termini di contagi.

Ovviamente la sospensione delle attività in presenza non riguarderà gli alunni con bisogni educativi speciali che più di altri risentono delle difficoltà della didattica a distanza.