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Da oltre un mese il calcio dilettanti è lockdown, di quelli più duri e severi. Dall’Eccellenza alla Terza Categoria, decine di campi chiusi e riflettori spenti in attesa di tempi migliori. L’ultimo weekend calcistico degno di questa enfasi era stato quello del 18/19 Ottobre prima che i DPCM fermassero nuovamente un settore che negli ultimi nove mesi ha dovuto mestamente assistere alla ad un ridimensionamento senza precedenti. Anche durante le settimane in cui si è provato a ripartire, con tantissimi sforzi da parte della Federazione e soprattutto delle società, non si era potuto far altro che assistere ad un numero sempre più alto di partite rinviate e grandissime difficoltà di gestione dei protocolli COVID. La sola Serie D cerca di mantenere il passo e proprio in queste settimane si stanno disputando le gare di recupero con la viva speranza che ci si possa mettere in pari nel mese di dicembre. Il Comitato Regionale Campano, intanto, su proposta del Presidente Carmine Zigarelli, frutto delle costanti interlocuzioni con i club campani, e sulla scia delle linee guida della Lega Nazionale Dilettanti,immagina la possibilità di poter riprendere le attività appena dopo il termine di efficacia dell’attuale DPCM, si ipotizza la ripresa degli allenamenti a partire dal 4 dicembre, per le due settimane successive. Si ipotizza una ripartenza per il weekend del 19-20 dicembre, prima con i recuperi delle gare non disputate per poi partire con i campionati. “Il nostro più grande auspicio per il calcio dilettantistico e giovanile campano è quello di una ripartenza in tempi stretti, ma che sia ben chiaro che tutte le nostre decisioni sono diretta conseguenza dei dispositivi governativi. Nonostante le tante difficoltà e il periodo di grande incertezza continuiamo a lavorare senza sosta per e con le società campane, serbatoi di speranza e di futuro”. Così il Presidente del C.R. Campania Carmine Zigarelli. 

Vincenzo Lombardi