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Il sogno continua. E che sogno! Prima di ogni disquisizione in materia non può che essere questo il titolo da appiccicare sulle facce emozionate e a tratti incredule di Salvatore e Giuliano Iadicicco, cantautori di Marcianise, che hanno da poche ore staccato l’ambito pass per la finalissima di Sanremo Giovani in programma il prossimo 17 dicembre al Casinò di Sanremo. Sarà nella storica cornice che ha dato i natali al Festival della Canzone Italiana che I Desideri si giocheranno l’accesso alla categoria “Nuove Proposte” di Sanremo2021. Negli studi di via Asiago è andata in onda la terza serata di “Ama Sanremo”, la semifinale allargata che in ogni puntata seleziona due concorrenti da spedire alla finalissima. Una classifica che tiene conto di tre criteri di voto: la giuria di esperti presente in studio, la commissione artistica guidata dal direttore Amadeus e il famigerato televoto che con il suo 34% ha pesato in maniera decisiva sui verdetti finali. Marcianise e la Campania, attraverso una pioggia incalcolabile di SMS, hanno letteralmente ribaltato il verdetto, mandando I Desideri all’ultimo step, quello che può aprire le porte del Teatro Ariston. “Lo stesso cielo”, il brano contro i leoni da tastiera e il cyberbullismo, scritto a quattro mani da Salvatore e Giuliano, pur non convincendo il parterre di giudici, ha potuto contare sullo sterminato affetto del pubblico che regala al duo marcianisano una gioia incontenibile. I Desideri chiudono le valigie e si preparano alla notte sanremese passando il gironcino a quattro insieme con Gaudiano, autentico trionfatore della serata che ha conquistato il primo posto assoluto con “Polvere da sparo”, brano che ha emozionato e convinto tutte le giurie aventi diritto al voto.

Trionfa il Sud nel terzo appuntamento di “Ama Sanremo”, con Gaudiano, foggiano doc, che batte tutti con una canzone dal testo forte dedicata al papà scomparso lo scorso marzo dopo una terribile malattia. I Desideri, invece, hanno raccolto sugli schermi di RaiUno quanto seminato in questi anni di crescita, successi radiofonici e streaming con un pacchetto di seguaci che ha risposto presente all’appello del televoto. Giudizi non eccelsi dai giudici presenti in studio. Morgan, Luca Barbarossa e Beatrice Venezi hanno quasi “rimproverato” a Salvatore e Giuliano di non aver espresso al meglio le loro possibilità e soprattutto la già consolidata esperienza da palcoscenico. Diverso il parere del “Re del Rock”, Pierò Pelù che ha sottolineato l’incisività del testo e soprattutto del refrain della canzone. Il responso del televoto ha totalmente stravolto le prime proiezioni della classifica mandando I Desideri a giocarsi il sogno di Sanremo Giovani. Marcianise esulta, i fratelli si abbracciano sul palco e il 17 dicembre si scende in campo per la partita più importante. Sei i posti a disposizione (altri due saranno riservati ai concorrenti dell’Accademia “Area Sanremo”, ndr). Sognare non costa nulla. L’Ariston, adesso, è davvero ad un passo.

Vincenzo Lombardi