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MADDALONI- Pace fatta e tutto a posto? Nemmeno per sogno. Domani, parte ufficialmente la nuova turnazione per gli operatori ecologici della Buttol. E si rimettono in moto le tensioni. Premesso che sull’orario di lavoro pende anche una diffida delle segreterie provinciali di Fp-Cgil e della Fit-Cisl, riprende il malumore degli operatori. Si comincia alle 5 con la raccolta. Alle 6 invece per gli addetti allo spazzamento, ingombranti e isola ecologica. Si spacca in due il fronte dei dipendenti perchè, secondo molti, si crea un trattamento differenziato tra i dipendenti sull’effettiva durata del servizio. E poi la maggiorazione notturna (più 15 per cento) è considerata iniqua. E allora arriva la controproposta: attivare il budge di ingresso e il servizio marcatempo. Così, al durata dei turni, tracciata, sarebbe uguale per tutti. E quando la tensione cresce fa brutti scherzi. Sembra che no ci possa essere mai pace tra sindacati e la Buttol. Archiviato lo sciopero bianco e rimossi i disservizi e rifiuti, sembra di rivedere un film già visto: da una parte l’azienda, dall’altra i dipendenti e in mezzo il comune. Ma, al netto delle difficoltà e delle legittime posizioni della parti, è mai possibile che da oltre un anno non si riesce a trovare una soluzione ad una vertenza strisciante che si ripete sempre uguale a se stessa?

Redazione