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MADDALONI- I genitori hanno perso la pazienza e pure la fiducia nelle istituzioni. Dopo i solleciti, le segnalazioni, le pressanti richieste di intervento arriva l’interrogazione consiliare. Non c’è solo il Covid-19 e le buone pratiche igienico-sanitarie non sono affatto e soprattutto legate alla gestione della pandemia.

Angelo Tenneriello

Consigliere Tenneriello come nasce questa interrogazione?

Dalle indicazioni dei genitori ma anche dei residenti che segnalano i problemi creati ai piccioni, e dalla folta colonia esistente, che deposita guano in quantità notevoli sui davanzali del plesso scolastico storico di via Roma. La prevenzione non è un optional ma una necessità.

Quindi che chiedete?

Serve un intervento di bonifica e rimozione in sicurezza. Oltre il problema sanitario c’è anche quello estetico creato dalla colate di guano.

All’Assessore alla Pubblica istruzione AI Presidente del Consiglio Comunale Comune di Maddaloni LORO SEDI

  • OGGETTO: Interrogazione a risposta orale “Colonie di piccioni” il sottoscritto dott. Angelo Tenneriello capogruppo di Maddaloni Positiva Premesso
    che secondo quanto riferito da alcuni cittadini nel plesso che ospita I.C. Maddaloni 1 Villaggio o nei pressi dello stesso ha trovato dimora e riparo una numerosa colonia di piccioni; che l’eventuale presenza di piccioni potrebbe favorire colate di guano determinando una compromissione della situazione igienico — sanitaria.
    Considerato

    che i piccioni, oltre a sporcare, sono portatori di numerose malattie, trasmesse in via diretta e indiretta. Si contano circa 60 malattie potenzialmente trasmissibili dai piccioni tra le quali l’Ornitosi, malattia che si trasmette per via aerea respirando la polvere di sterco di piccione e che può avere un decorso grave, l’Istoplasmosi che si presenta come un’infezione cronica, localizzata o diffusa, del sistema immunitario, la Salmonellosi, responsabile di gastroenteriti e setticemie e la Criptococcosi. che molti agenti patogeni si trovano negli escrementi di questi volatili e non è necessario che ci sia un contatto diretto. Molto spesso, infatti, il vento, gli aspiratori o i ventilatori possono trasportare nell’aria la polvere degli escrementi in cui possono essere contenuti i patogeni.
    Tenuto conto che il decadere delle condizioni igienico — sanitarie potrebbe favorire la proliferazioni di altri animali quali i ratti.
    INTERROGA L’ASSESSORE 1. Sulla necessità di conoscere se quanto indicato in premessa corrisponda al vero e nell’eventualità quali azioni intenda adottare l’Amministrazione per bonificare il sito; Sulla necessità di conoscere eventualmente quali azioni intende intraprendere l’Amministrazione per risolvere definitivamente il problema che rappresenta una necessità sia di carattere estetico che sanitario.
Redazione