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SAN FELICE A CANCELLO – È il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte in persona a spiegare le motivazioni che lo hanno portato oggi a visitare l’istituto Comprensivo Francesco Gesué. «Ci sta a cuore visitare oggi un territorio – ha affermato il premier – in cui il presidio scolastico è fondamentale. È fondamentale per consentire ai ragazzi di superare un disagio sociale, che è anche disagio economico. Quindi qui, come in tanti altri posti, il ritorno della didattica in presenza è una vittoria per l’intero Paese».

Ha ben presente Conte, le difficoltà sociali in cui si vive in molte parti d’Italia. «Il ritorno a scuola di questi bambini – continua il Presidente – è una vittoria per l’intero Paese perché in un contesto così difficile molti non riuscivano a seguire la didattica a distanza in modo efficace».

Intanto con i fondi erogati la scuola si è potuta dotare di 120 tablet, che però comunque non riescono a coprire l’intero fabbisogno.

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«Ho parlato con diversi alunni – continua ancora Conte -; a loro ho voluto far sapere la presenza dello Stato; dobbiamo contrastare sempre la criminalità e assicurare la legalità. Nello stesso tempo la Scuola ha lo strumento per eccellenza che consente loro, con l’impegno e il sacrificio, di coltivare e realizzare i loro sogni».

A chi fa notare le numerose criticità ancora presenti, Conte risponde: «Ovviamente siamo venuti qui anche per le criticità che ci sono; ci sono lavori che sono stati fatti e altri da fare; sono stati in parte consegnati gli arredi scolastici e i banchi e nei prossimi giorni arriveranno altri. Cercheremo di monitorare e risolvere queste criticità nelle prossime settimane e nei prossimi mesi. È un anno scolastico particolare, difficile, ma è una sfida che dobbiamo vincere tutto insieme».

Il Presidente annuncia poi una grande attenzione e futuri investimenti su asili nido, scuola, università e ricerca.

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Redazione On Line