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Ieri mattina, presso il cimitero di Casapulla, c’è stata la cerimonia in memoria del Primo caporal maggiore dell’Esercito Vincenzo Cardella, tragicamente scomparso in seguito ad un attentato avvenuto nel settembre del 2006 in Afghanistan. La manifestazione, organizzata per il terzo anno consecutivo dall’associazione ‘Giovani al centro’, rappresentata dal presidente Domenico Amicuzi e dal suo vice Gaetano Di Lauro, in collaborazione con l’amministrazione comunale, diretta dal primo cittadino Renzo Lillo, è stata svolta nel rispetto delle regole anti-Covid, come ricordato nel suo intervento iniziale dal vicesindaco Francesco Sorbo. Per l’occasione sono giunti a Casapulla i militari della Brigata Garibaldi di Caserta e quelli del Reggimento Alpini di Cuneo. Vicini ai genitori di Vincenzo, oltre al sindaco Lillo e al suo vice Sorbo, c’erano anche l’assessore di Casapulla Andrea Martuisciello, il primo cittadino di San Prisco Domenico D’Angelo e il consigliere Domenico Schiavone e il parroco don Andrea Monaco. Hanno partecipato alla cerimonia anche i rappresentanti dell’Associazione Reduci e Combattenti di Casapulla. «Il ricordo di Vincenzo – ha affermato Lillo – è sempre vivo in tutti noi. E’ un piacere oltre che un dovere onorare ogni anno il giovane eroe casapullese, morto mentre svolgeva il suo lavoro di militare per difendere la Patria e la Pace nel Mondo».

  

Redazione