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SAN FELICE A CANCELLO – Poco più di un sanfeliciano su due si reca alle urne per il rinnovo del Consiglio Regionale. I Sanfeliciani rinnovano il sostegno all’uscente e confermato Vincenzo De Luca col 64,03% dei voti, quasi tre volte la percentuale raccolta dallo sfidante Stefano Caldoro che si ferma al 22,68%; la Ciarambino raggiunge l’11,66%. San Felice a Cancello, così come la Valle di Suessola, rinnovano la fiducia accordata ad Adriano Telese, stimato medico di Santa Maria a Vico, con esperienza elettorale da candidato alle Regionali già nel 2005. Telese con 923 voti, oltre ad essere il più votato, fa letteralmente volare Italia Viva al primo partito a San Felice in virtù anche di 1.395 voti di lista, di cui ben 392 voti al maddalonese Santangelo, che viaggia spedito verso la conquista dello scranno. A Telese va il derby sammariano giocato a San Felice a Cancello con l’uscente Alfonso Piscitelli di Fratelli d’Italia con 535 preferenze.

Il detto sanfeliciano «Paese è del paesano» questa volta a fatto passo. La più votata è stata Alessandra Bove dei 5 stelle con 466 voti di preferenza. Segue Monica Ippolito (Centro Democratico) con 342 voti. Al di sotto delle aspettative il risultato di Italia Chiara Colella, con 284 voti di preferenza è candidata di parte della maggioranza di governo della città a partire da Corrado Colella presidente del consiglio comunale e già in passato in tensione con l’attuale maggioranza. L’amministrazione Ferrara si troverà, smaltita la fase elettorale, ad affrontare una possibile nuova grana. Non hanno ricevuto l’appeal sperato Gianpiero Zinzi (Lega -245 voti) e Giovanni Zannino (De Luca – 297 voti) entrambi uscenti ed entrambi supportati da grandi elettori sanfeliciani che dovranno rivedere qualcosa. Tiene il Partito Democratico col 12,77% malgrado non sia più operativo da anni sul territorio. Buoni i 307 voti raccolti da Gennaro Oliviero, da sempre attento alle problematiche di San Felice a Cancello.

Redazione On Line