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Non può essere definito un semplice tormentone. Sarebbe riduttivo e si rischierebbe di fare tutta un’erba un fascio. Il fenomeno “Jerusalema” è qualcosa di molto di più. Un successo planetario che nasce all’improvviso per moltiplicarsi con numeri ormai diventati incalcolabili. La canzone del musicista e produttore Master KG, infatti, non può essere relegata solo alle classifiche internazionali ma, settimana dopo settimana, si sta trasformando in uno dei primi esempi di potente algoritmo che parte dagli store digitali per poi dilagare sui social (Tik Tok in primis), sfondare il tetto delle 60 milioni di visualizzazioni su YouTube, volare ai vertici mondiali di Spotify, trasferirsi nella piazze e nelle spiagge di tutto il mondo con flash mob, challenge e le più svariate coreografie online. In estrema sintesi, “Jerusalema” è la prova provata di come la musica stia cambiando in modo così veloce che nemmeno i discografici riescono a tenere il passo. Stiamo parlando di un successo che quasi all’improvviso, o meglio, attraverso una serie di imprevedibili combinazioni. La canzone di Master KG (in collaborazione con Nomcebo) è infatti datata 2019, ma le sue risonanze quasi ipnotiche stanno spopolando in questa surreale estate post-lockdown. Tra gospel e dance, “Jerusalema” è una sorta di preghiera cantata in lingua venda (dialetto del Sudafrica) che rende omaggio alla città di Gerusalemme, simbolo per eccellenza della spiritualità. “Gerusalemme è la mia casa, guidami, portami con te, non lasciarmi qui”, è il ritornello trainante del brano che continua a diffondersi a macchia d’olio grazie alle tante interpretazioni che arrivano quotidianamente da ogni parte del mondo.

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A toccare i vertici mondiali di gradimenti e consensi ci hanno pensato i DAUDIA, il duo casertano non nuovo ad exploit di livello internazionale. Davide Maiale e Claudia Pasquariello, stavolta, vedono celebrare la loro musica da Francia, America e Sudafrica, grazie alla bellissima quanto emozionante cover acustica di “Jerusalema” realizzata con chitarra, ukulele e cajon. Milioni di visualizzazioni in tutto il mondo, passaggi sulle più importanti televisioni e nei principali network radiofonici e la consacrazione che arriva direttamente dalla pagina Instagram di Master KG che ha voluto postare la versione “made in Caserta” del suo successo. Anche dall’Argentina e dall’Australia sono arrivati tanti complimenti, per non parlare di alcuni TG africani che hanno mandato in onda il video. Stesso dicasi per Triple9HD, radio americana con sede in quel di Brooklyn che, in questo periodo, ama regalare ai propri ascoltatori una versione mixata della cover firmata DAUDIA.

Un rivista musicale francese che presenta la “jerusalema” dei DAUDIA

L’elenco potrebbe continuare con tante altre gratifiche che stanno arrivando da ogni dove e che rendono il successo di “Jerusalema” a forti tinte casertane. Non è la prima volta che le cover di Davide & Claudia riescono ad uscire dai confini nazionali e finiscono per essere celebrate in “rete”. Con la superhit di Master KG è stato raggiunto un livello altissimo che rende merito ad un duo che da anni continua a crescere e che merita di essere consacrato definitivamente.

La cover dei DAUDIA che passa su Radio Triple9 in America

I DAUDIA sono un patrimonio da coltivare gelosamente nel panorama della nuova musica d’autore. Adesso con una “Jerusalema” in più nel motore. Davide & Claudia “DAUDIA” spaziano con estrema eleganza dai loro bellissimi brani inediti alle rivisitazioni di grandi successi che grazie ad un alta e profonda conoscenza della musica riescono a trasformare in perle quasi migliori dell’originale. Davide e Claudia, in questi giorni, non vengono celebrati solo in maniera “virtuale” con il loro video. Sono stati già ospiti, in collegamento telefonico, con una radio nazionale sudafricana, a breve realizzeranno un mini live via Skype per un’importante trasmissione televisiva e presto saranno accolti da autentiche star dalla TV nazionale del Kenya per un’intervista con tanto di performance. Tra pochi giorni, infine, la loro “Jerusalema” sarà disponibile negli store digitali. In questa estate di tormentoni “copia e incolla”, i DAUDIA si sono ritagliati un momento di indimenticabile felicità.

Vincenzo Lombardi