Il tecnico degli azzurri ha parlato nel post match dopo la gara persa a Bergamo contro l’Atalanta

Una sconfitta amara, che preclude ogni possibilità al Napoli di puntare al quarto che significa Champions. Sono 15 ora i punti da recuperare all’Atalanta nelle 9 partite che restano. Nel post Gattuso non è felice dell’atteggiamento dei suoi giocatori, ma non ha intenzione di arrendersi: “Abbiamo commesso due errori, invece di stare sul pezzo ci siamo messi a parlare. I gol ce li siamo fatti da soli, sono arrabbiato perché non mi è piaciuta la mentalità. Troppe chiacchiere, ma la prestazione resta. Nel primo tempo abbiamo fatto bene, ma troppi sono stati gli errori commessi sul piano della qualità. Dovevamo uscire meglio con la palla.

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Un errore ci può stare, ma dopo non possiamo pensare all’arbitro o al guardalinee. Dobbiamo pensare a giocare, non possiamo mollare quando mancano 9 partite di campionato e una di Champions. Non voglio cali di concentrazione, dopo i due gol abbiamo pensato a lamentarci. Abbiamo buttato una partita che avevamo in mano, a parte i gol l’Atalanta non ha tirato in porta. Occorre lavorare sulla mentalità, queste partite sicuramente ci aiuteranno a crescere. Per creare una mentalità vincente è importante essere continui. Non dobbiamo regalare niente a nessuno.

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Il Barcellona? Dobbiamo arrivarci nelle migliori condizioni possibili. Giochiamo ogni 3 giorni, fa caldo, ma fa caldo anche per loro”.

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