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La settimana appena trascorsa possiamo ben definirla di preparazione alle prossime elezioni comunali e regionali.

Da segnalare solo il consiglio comunale tenutosi a Cervino con tutti i punti votati all’unanimità tranne uno il Regolamento Urbanistico Edilizio Comunale in quel caso l’opposizione si è astenuta. 

Quindi nessuna barricata, ma collaborazione che poteva tenersi anche in emergenza sanitaria se la maggioranza che esprime l’amministrazione comunale e il presidente del consiglio comunale non avessero avuto -loro- dei preconcetti in merito.

Passiamo dunque alle “consultazioni” che si sono tenute in questi giorni.

Cominciamo dalle comunali prossime di Santa Maria a Vico. Si cerca all’orizzonte uno sfidante del sindaco Andrea Pirozzi, che rischia per mancanza di avversari di dover creare lui stesso una seconda lista. Tanti sono quelli che vogliono imbarcarsi nel prossimo progetto anche alcuni contestatori sono rientrati all’ovile. Addirittura, l’opposizione sarebbe già imbarcata in particolar modo Carmine De Lucia, ma ormai da mesi e pure Vincenzo Vigliotti, quest’ultimo da flebile indiscrezione qualche mese fa, viene dato per sicurooggi, noi sempre attendiamo da costoro una dichiarazione in tal senso e non capiamo il motivo per cui non siedono in maggioranza e siano chiari nei confronti dei loro elettori in primis.

Il resto dell’opposizione o è in trattativa con Pirozzi o è orientato a passare il turno. 

Noi abbiamo fatto un piccolo conto e considerando i voti dei confermati più i neoacquisti, sempre che si confermino rispetto a cinque anni fa, Pirozzi viaggia al momento intorno al 45% dei consensi.

Noi ancora non abbiamo ben chiaro se Pasquale Crisci ex vicesindaco e attuale consigliere provinciale voglia creare una sua lista, come detto potrebbe essere una soluzione ottima sia per Pirozzi che per Crisci stesso, visto che il suo scranno in provincia è condizionato dalla sua presenza in consiglio comunale, da candidato sindaco di una lista sarebbe al sicuro, invece di doverlottare. Cinque anni fa Crisci accumulò una dota di oltre 500 voti, non è detto che quell’exploit si ripeta. 

Per quanto riguarda il discorso regionali è sceso a valle Oliviero e ha incontrato i sindaci Ferrara e Guida, quest’ultimo oramai non nasconde più alcuna velleità nel partecipare alla competizione elettorale, ora bisogna capire se si dimetterà, dovrebbe, e quando si dimetterà. Davide Guida sarà candidato a sostegno dello sceriffo De Luca con tutta probabilità in una lista civica.

Sarà interessante, a prescindere dal risultato, lo scontro che si avrà con Alfonso Piscitelli neo-tesserato con Fratelli d’Italia. Un cambio di casacca che non è proprio il primo. Piscitelli fu eletto a sostegno del centro-sinistra di De Luca, precedentemente fu sindaco di Santa Maria a Vico nel Popolo della Libertà, formazione di destra, precedentemente ancora fu pure consigliere comunale sempre in Santa Maria a Vico con l’Ulivo, formazione di sinistra, sindaco fu Domenico Pesce.

Si sta cominciando a togliere polvere dalla scacchiera, tra qualche settimana cominceremo a vedere come verranno disposti i pezzi.

Alfredo Ferrara