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È nata praticamente con il microfono in mano. La sua passione per la musica non conosce limiti. Le note accompagnano ogni istante delle sue giornate. Come direbbe Ligabue, per lei “C’è sempre una canzone…ancora da sentire”. Raffaela Carfora, 22 anni di Maddaloni, talento limpido della nostra terra, faccia pulita e voce incantevole capace di spaziare con disinvoltura tra i generi più diversi. Una gavetta fatta di studio, applicazione e l’immancabile partecipazione a contest ed eventi che le hanno permesso di far crescere quella confidenza con il palcoscenico e la disinvoltura di misurarsi con la platea. Da qualche tempo, viste anche le restrizioni da COVID-19, il pubblico di Raffaela Carfora è soprattutto virtuale con social e canale ufficiale YouTube (CLICCA QUI PER ENTRARE) che diffondono le meravigliose cover realizzate dalla cantante maddalonese. Dal Premio Oscar, Lady Gaga al re degli stadi, Ultimo, passando per il nuovo fenomeno Lewis Capaldi e il grande confronto con il cantautorato di Franco Battiato. La bella Raffaela non si pone limiti: ogni volta una nuova prova da superare, ogni volta il puntuale consenso del pubblico. I “Like” e i cuoricini sostituiscono gli applausi ma, il piacere e la gioia restano invariati. La bambina che cantava per casa immaginando che il telecomando della TV fosse il suo primo microfono, è ormai cresciuta e sogna, giustamente, di raggiungere ambiziosi traguardi. “A tre anni già fantasticavo di essere Cèlin Dion e di esibirmi su quei palchi meravigliosi dove la cantante canadese incantava le platee con la sua My Heart Will Go On”, la colonna sonora del Titanic”. Questo amore sconfinato per la musica – confessa Raffaela alla redazione di Giornale News – non sarebbe mai esistito senza la componente paterna della mia famiglia, tutti musicisti professionisti dell’Esercito. Sono nata accolta prima dalle note e poi dagli abbracci…

  • Spazi dalla musica italiana a quella internazionale con grande disinvoltura. Come ti perfezioni?

Esiste un solo metodo: studiare per tante ore al giorno approfondendo soprattutto la conoscenza della lingua inglese. Bisogna seguire attentamente anche tutte le evoluzioni della musica per essere sempre al passo con le proposte del mercato discografico. La passione da sola non basta, c’è bisogno di tanti sacrifici. Sei anni fa ho iniziato un percorso di perfezionamento presso la Nuova Accademia “Toscanini” a Caserta. La motivazione è un elemento fondamentale ed io posso contare su Paola Cardone, una guida preziosa per i miei studi

  • Sin da piccola sui palchi di diverse manifestazioni e kermesse. Che ricordi hai?

Ho partecipato a tanti eventi che mi hanno aiutato a vincere la paura di stare su un palco e di essere sottoposta al giudizio del pubblico. Ricordo con grande piacere il Festival di Sant’Anastasia al quale partecipai nel 2013. In giuria c’era il grande Maestro Beppe Vessicchio ed io mi classificai terza con Listendi Beyoncé. Fu un’esperienza indimenticabile

Un primo piano di Raffaela Carfora
  • Avrai certamente dei cantanti preferiti

Non potrebbe essere altrimenti. Alle già citate Cèlin Dion e Beyoncè si aggiungono Lara Fabian, Mariah Carey, Elisa e Giorgia. Un posto speciale lo occupa Whitney Houston con il suo timbro di voce unico, la delicatezza con la quale interpretava i brani. OvviamenteI Will Always Love Youè la mia canzone preferita”.

  • In questo momento c’è tanto web nella tua vita con le cover che proponi al pubblico. Cosa significa cantare per un pubblico che non si può vedere?

Attraverso la musica cerco di arrivare al cuore della gente anche se fisicamente non posso vedere il pubblico. Proponendo le cover – spiega Raffaela Carfora – non mi concentro solo sull’esibizione canora ma cerco anche di far arrivare anche quei messaggi che ogni canzone contiene. Non registro mai casualmente ma associo anche lo studio dell’autore per calarmi meglio nello spirito di quel brano. Sul web oppure su un palco l’obiettivo è sempre lo stesso: emozionare attraverso la musica

  • Pensi sia arrivato il momento di salire qualche gradino e di cimentarti con qualcosa di più importante?

Nella vita bisogna sempre migliorarsi e credo sia giunto il momento di cimentarsi con nuove esperienze. La scrittura, ad esempio, è una cosa bellissima. Hai la possibilità di esprimere i tuoi pensieri, di mettere su un foglio bianco le emozioni e le esperienze della tua vita che poi possono trasformarsi in una canzone. Insieme con il mio caro amico Raffaele Iandolo sto lavorando sul mio primo inedito che spero possa essere accolto da consensi positivi

  • Il tuo sogno nel cassetto che sembianze ha?

Quelle di Maria De Filippi. Il mio sogno più grande è di entrare nella scuola di Amici”. Per me rappresenterebbe una grande occasione di confronto e crescita

Vincenzo Lombardi