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ARIENZO – A stretto giro dopo il nostro articolo su giornalenews è arrivata la risposta del sindaco di Arienzo -Davide Guida- sulle domande poste ai sindaci della Valle di Suessola. Ebbene non possiamo che ringraziare il sindaco per il “coraggio” nel risponderci, che poi non è tanto un rispondere a noi, ma ai cittadini, onore e merito.

Noi come il nostro Lettore sa non entriamo nel merito della risposta questo semmai spetta ai cittadini e alle opposizioni e siamo sempre aperti a ricevere i loro commenti nel caso.

Per facilità di lettura riproponiamo la nostra domanda in grassetto e la risposta del sindaco in corsivo.

Quando finiranno le ordinanze di urgenza e verrà coinvolto il consiglio comunale nelle decisioni?

Io ho emesso pochissime ordinanze in questi mesi di pandemia perchè i DPCM e le ordinanze regionale davano già le giuste indicazioni; ad oggi, la situazione è migliorata e contiamo entro fine giugno di convocare un paio di consigli comunali per ridare centralità al consiglio comunale.

Visto e considerate le aperture scaglionate nel tempo dei vari negozi e varie attività economiche, soprattutto da considerare la sanificazione giornaliera e il pericolo di assembramento, chi controllerà che queste norme vengano rispettate e in che modo? Per quanto riguarda gli edifici pubblici si avrà la sanificazione giornaliera? Per i privati nessun obbligo in tal senso?

Il comune ha messo a disposizione 2 interventi di sanificazioni tramite ditte specializzate, una per i privati e una per le attività, e sono state rilasciate le necessarie certificazioni; per quanto riguarda la sanificazione quotidiana delle attività può essere effettuata anche direttamente dagli esercenti purché siano utilizzati prodotti adeguati e sia documentata; i controlli saranno eseguiti sicuramente da organismi sovracomunali, ma anche noi faremo la nostra parte con i Vigili Urbani, a cui va il mio ringraziamento per il lavoro svolto in tutti questi mesi. In tutti gli edifici comunali aperti al pubblico sono state effettuate 2 sanificazioni da ditte specializzate con tanto di certificazione, per quella quotidiana provvedono i dipendenti. I controlli su tutto il territorio comunale, e, purtroppo, anche le sanzioni, per evitare gli assembramenti stanno continuando incessantemente da parte di Vigili e Carabinieri.

Vi è la possibilità, pagando si intende, di acquistare Kit con test rapidi o tamponi con costi che sono variabili ma insomma intorno ai 50€ circa, non si potrebbero acquistare e sottoporre la popolazione sensibile 75 anni in sù per intenderci a controllo?

Per quanto riguarda i kit con test rapidi già da inizio aprile abbiamo contattato ditte produttrici e i medici di famiglia per la somministrazione, dato che devono essere gestiti in ambiente medico, ma l’incertezza sulla valida ci ha bloccati, appena ci sarà maggiore certezza sulla validità, ci attiveremo per fornirli subito alle fasce deboli.

Per quanto riguarda gli aiuti alle famiglie, tenendo conto che l’emergenza per alcune non è finita nonostante le aperture, non essendo certo un nuovo intervento statale, vorremmo sapere se vi è un piano di aiuti e in che forma verranno attuatati?

Per gli aiuti alle famiglie abbiamo, da tempo, organizzato un piano che prevede un supporto tramite banco alimentare per 135 nuclei familiari fino a dicembre 2020, inoltre, abbiamo disposto altri fondi comunali e a breve, tramite associazioni comunali, li supporteremo anche per altre esigenze, oltre quelle alimentari. Abbiamo attivato anche un conto dedicato per reperire altri fondi. Se la situazione di difficoltà si dovesse protrarre, non esiteremo ad attivare altre azioni a supporto dei nostri concittadini in difficoltà. Ricordo che abbiamo anche distribuito 2 kit di mascherine per ogni nucleo familiare, prima di quelle della regione.

Stesso discorso per i commercianti, che forme di aiuto sono previste, se lo sono, e quali le modalità?

Per quanto riguarda gli aiuti alle attività, oltre alla sanificazione gratuita per la fase di ripartenza, è stato previsto un bonus per la TARI per i mesi di chiusura e la dilazione di pagamento per la parte restante in 6 mesi anziché 3 (dilazione valida per tutta la cittadinanza) e riduzione del costo annuale della TOSAP del 50%; stiamo, comunque, valutando anche altri aiuti.

Fondmentalmente, ma oltre al Coronavirus, che altro state facendo?

Il comune non si è fermato nonostante il COVID-19 e devo ringraziare i dipendenti comunali che con spirito di abnegazione hanno continuato a svolgere i loro compiti. Infatti, in questo arco di tempo, abbiamo ricevuto decreto di finanziamento polo scolastico per circa 7 milioni di euro, sono partiti i lavori di sistemazione della rete stradale comunale per circa 2,5 milioni di euro, abbiamo quasi concluso iter approvazione PUC, sistemato muro crollato nella Terra Murata, sistemato la rete fognaria a vico Morgillo, supportato la cittadinanza in tutti i bonus nazionali e regionali e tante altre attività che non elenco per ovvi motivi.

In conclusione, credo che il nostro ente ha svolto un lavoro eccezionale sia per quanto riguarda le attività di contrasto al Covid-19 che per tutte le restanti attività comunali.

Alfredo Ferrara