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CRONACA REGIONALE- Nella mattinata odierna, all’esito di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Benevento, i Carabinieri della Compagnia di Cerreto Sannita hanno dato esecuzione a tre misure cautelari degli arresti domiciliari emesse dal Giudice per le Indagini Preliminari di Benevento, su richiesta della Procura, nei confronti di altrettanti cittadini italiani residenti a Telese Terme, raggiunti da gravi indizi di colpevolezza in ordine al delitto di indebito utilizzo di carte di bancomat provento di furto, due dei predetti indagati anche del delitto di  furto aggravato, commesso con violenza sulle cose ed uno solo anche del delitto di ricettazione.

L’attività d’indagine ha avuto inizio da un furto consumato, nel decorso mese di novembre 2019, ai danni di unanziano residente in Amorosi.Nell’occasione gli indagati,in concorso tra loro, mediante violenza sulle cose, consistita nel forzare la serratura della portiera anteriore dell’autovettura del denunciante, asportavano il borsello contenente il portafoglio e la carta di debito-bancomatcon un foglio riportante il relativo codice PIN.Successivamente, veniva accertato l’indebito  utilizzodella carta di debito-bancomat per eseguire prelievi di denaro contante presso diversi sportelli di istituti di credito siti nei comuni di Amorosi e Telese Terme nonché per effettuare acquisti in esercizi commerciali siti nel Comune di San Salvatore Telesino, per un importo complessivo di euro 1.500 (millecinquecento). Si è giunti all’identificazione degli indagati grazie all’acquisizione delle immagini di videosorveglianza sia presso l’abitazione della vittima che presso gli istituti di credito ed esercizi commerciali ove era stata utilizzata la carta bancomat nonché tramite le testimonianze di alcuni titolari degli esercizi pubblici svolte dai Carabinieri di Amorosi (BN).

L’odierna attività testimonia l’impegno dei militari dell’Arma della Compagnia di Cerreto Sannita nella repressione dei reati sul territorio al fine di garantire sicurezza e rispetto della legalità.

Redazione