L’incontro si è concluso con l’invito dei manager di Laminazione Sottile rivolto ai presenti a visitare l’importante realtà fondata nel 1923 dall’ing. Massimo Moschino
“La presenza al Villaggio dei Ragazzi di Luca Villa e Ciro Sinagra, rispettivamente Responsabile delle Risorse umane e Director Research Development del Gruppo Laminazione Sottile, potrebbe rappresentare in prospettiva un’ottima opportunità di crescita per i giovani del territorio che anelano ad inserirsi in un contesto aziendale e di lavoro per poter costruire il proprio percorso di vita“. Queste le parole di Felicio De Luca, Commissario straordinario del Villaggio dopo la visita dei 2 dirigenti di Laminazione Sottile. “In quest’ottica, i nostri Istituti Tecnici (industriale e aeronautico), in collaborazione con l’ITS TEC MOS, sono pronti a mettere a disposizione appositi percorsi formativi capaci di soddisfare la domanda di figure professionali proveniente dalla filiera produttiva“.
All’incontro erano presenti anche Paolo Lanzilli, Presidente dell’Istituto Tecnico Superiore TEC MOS – che si è detto disponibile a cogliere questa opportunità occupazionale – e Mauro Nemesio Rossi, Presidente CESAF Maestri del Lavoro
“Laminazione Sottile – ha spiegato Sinagra – è un’azienda d’eccellenza nel campo dei laminati in alluminio che ad oggi fattura 470 milioni di euro a fronte di investimenti per 60 milioni. Nei territori dove opera si contraddistingue per cultura del lavoro e per il rispetto dell’ambiente“.
“L’ azienda – ha continuato Villa – è molto apprezzata anche a livello internazionale, vanta un organico di circa 1300 dipendenti e non ha conosciuto crisi, motivo per cui non è mai ricorsa all’utilizzo degli ammortizzatori sociali (cassa integrazione ordinaria, straordinaria e in deroga) né ai licenziamenti. Al contrario ha posto in essere politiche industriali tese a mantenere l’occupazione, nonostante la pandemia da Covid-19. L’obiettivo che si pone è quello di continuare a crescere in strettissima collaborazione con il territorio, assumendo nel tempo operai, giovani ingegneri e laureati in genere. L’esigenza oggi è quella di accelerare il processo di formazione specialistica post diploma dei giovani attraverso un percorso formativo tecnico di settore seguito da stage mirati che garantisce una buona sicurezza occupazionale“.