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di Antonio Del Monaco

Non c’è più tempo, continuiamo a sentire…
Cosa lasceremo ai nostri figli? Terre desolate, acqua contaminata, mari inquinati, cemento, montagne di rifiuti maleodoranti…malattie. Morte.

Perché siamo stati tanto egoisti, tanto superficiali?
Il proprio orticello, l’unico da tenere in considerazione, l’unico da curare e preservare…questo è ciò che abbiamo tenuto sempre a mente, ciò per cui ci siamo battuti. Che stupidi…

È la Terra l’unico orticello che abbiamo, è il mondo l’unico posto in cui vivere…e non è solo nostro, non è di esclusiva proprietà.

Siamo una generazione maledetta, ostinata a perseverare nell’errore, incapace di guardare oltre…oltre il proprio futile orticello.

L’ambiente sta collassando grazie alle nostre aberrazioni. E i giovani? Gli uomini e le donne del futuro, assai più coscienziosi e lungimiranti di noi, lo hanno capito e stanno tentando in ogni modo di correre ai ripari, di essere ascoltati!
Stanno cercando soluzioni durature, studiano, inventano, non sprecano, riciclano…hanno alternative, hanno idee, hanno volontà.
Perché non lasciamo che siano loro ad indicarci la via? Sono più bravi di noi, saranno più bravi di noi. Amano il posto in cui vivono, la casa comune; amano le potenzialità delle loro terre, dei loro mari, rispettando gli animali, il creato; amano la vita, la loro e quella degli altri. Non la sprecano, non la distruggono.

Ho sempre cercato di battermi per tutelare l’ambiente, faccio la mia parte, il mio gesto quotidiano, che a molti può sembrare piccolo, inutile, superfluo. Non lo è, non lo è per niente.
Differenziare i rifiuti correttamente, non gettare una carta dal finestrino di un auto in corsa, non buttare mozziconi a terra, non lasciare le spiagge sporche, non sprecare l’acqua, non abusare di ciò che abbiamo…
Ecco, sono questi i gesti da fare, e non sono piccoli o inutili se ripetuti da ognuno di noi. Sempre.

Sono un componente della commissione Ecomafie, sono un uomo, non più giovanissimo, che cerca di impedire altri danni all’ambiente, che cerca di salvare il salvabile, che denuncia, che non si ferma.
Ognuno di noi è importante, ognuno di noi è parte di un ingranaggio perfetto.
La vita è una, e ad una vita ne seguono altre…
Il Mondo è uno: amiamolo, preservandolo dal rischio più grande. Noi stessi.

Redazione